I Cacciatori

il sopravvissuto

Grazie a questa tecnica la nostra squadra aumentò. Eravamo in 500,ed eravamo pronti per attaccare la loro base. Ci preparammo tutti i furgoni. Ma sapevano che stavamo arrivando ,e ci precedettero. Ci avevano localizzato e ci attaccarono, eravamo tutti all'interno della villa e alcuni fuori. Ma i nemici erano tutti corazzati,e molti con le mini-gun. Fu un massacro Mario fù il primo a morire lanciò otto granate uccidendo venti soldati corazzati, poi uno lo sorprese alle spalle e lo bucò.
Ada fu massacrata da un RPG e con lei ne morirono altri cinque, Io coprivo l'interno con la mia pistola, nascosto dietro un tavolo uccidevo chiunque osasse entrare. Ero con lo zio jhonny provvisto di fucile a pompa. Egli morì con un proiettile sparato da fuori. Ero rimasto solo.
Feci entrare tutti nella villa così da poterci difendere a vicenda.
All'inizio funzionava, ma poi cominciarono a passare quelli corazzati, ne uccidemmo una dozzina,ma erano troppi, mi procurai una mini-gun, mi abbassai e sparai all'impazzata.
Gli ultimi li uccidemmo usando le granate. Ma c'erano ancora molti soldati che massacrarono la metà degli uomini rimasti. Poi io,incoraggiai quelli rimasti e insieme massacrammo tutti gli altri. Ci fu un minuto di silenzio, e poi si sentì un rimbombare di tuoni,non capivamo cosa fosse questo rumore. Poi io capì e gridai
-TUTTI A TERRAAAAA!!
Avevano scanciato due missili. La villa salto in aria con noi.
Vedevo tutto sfocato, e avevo perso un braccio, avevo delle schegge conficcate nella schiena. Era la fine.
Quando mi risvegliai, ero fasciato,e avevo un uncino invece della mano. Un gruppo di rivoltosi mi aveva salvato.
Cercai di alzarmi, ma una signora insistette a farmi stare sdraiato. Io mi alzai lo stesso e mi vestì,poi parlai col capo dei rivoltosi, e mi donò un arco e un pugnale. Io lo ringraziai e cominciai il viaggio.