Caro diario,
Ebbene sì, sto per morire.
Io, studentessa modello, la ragazza che ha sempre rispettato le regole, la diciassettenne più innocua e ingenua del mondo, sta per andare via, per sempre. Fa quasi ridere, sono davvero un'ingenua ragazzina. Cosa mai avrò fatto per meritarmi questa punizione? Di sicuro non si tratta della mia vita attuale, forse è per qualcosa che ho fatto in passato. Sarò stata Hitler? O magari Cleopatra? Hammurabi? Davvero non so...
Sarebbe un eufemismo dire di essere arrabbiata. Io sono incazzata. Vorrei prendere a pugni il muro fino a farlo crollare. Ma a che scopo? Tanto tutto arriverà a questo fatidico mese del prossimo anno. Cosa faccio? Cosa dovrei fare. Aspetto? Vado avanti senza pensare al mondo che non vedrò più?
Quando, due settimane fa, ho dato la notizia a Niall, non ci voleva credere. Ha cominciato a farmi una serie di domande alle quali non avevo risposta, e non ce l'ho neanche ora.
Mamma ha pianto, so che ha pianto. Tutte le mattine da quattordici giorni a questa parte si sveglia con gli occhi rossi e stanchi. Credo che non dorma molto.
Papà ora mi parla più spesso. Penso che voglia solo passare più tempo con me, perché sa che prima o poi non lo potrà più fare.
Sono una delusione come figlia. Non sto piangendo neanche, vorrei solo strillare in modo che tutti mi sentano.
Non penso di meritare questa fine, o forse sì?
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12 Mesi.
Short StoryCaro diario, Il medico ha detto che ho non più di 12 mesi di vita. Così, ho deciso che d'ora in avanti scriverò quello che mi accade in questo breve anno. Non posso controllare la mia morte? Allora controllerò la mia vita.