Finalmente si torna a casa.
Non sarei riuscita a sopravvivere un giorno di più in quel posto.
Vivevo soltanto di patatine e cioccolata visto che solo qualche volta abbiamo pescato del pesce buono.
-Ti tengo il posto sull'autobus- dice il mio migliore amico facendomi l'occhiolino -Quelli dietro- continua.
Il bus arriva e i miei compagni si catapulano come una mandria di capre per occupare i posti.
Io invece faccio con calma,mi fido di Alex. Se dice una cosa è quella.
Raggiungo i posti in fondo e mi siedo accanto a lui.
-Sei stanca?- chiede vedendomi sbadigliare.
Annuisco e senza pensarci due volte mi stendo allungando le gambe verso gli altri sedili accanto e appoggio la testa sulle sue gambe.
Mi addormento sotto il suo dolce tocco sui miei capelli.
[...]
-Cris,svegliati- sento sussurrare.
Apro lentamente gli occhi stiracchiandomi e Alex non perde l'occasione di farmi il solletico.
-Ahh- urlo ridendo.
Ritrae le mani e subito dopo mi alzo e scendiamo.
-Ci vediamo domani a scuola- dice lasciandomi un bacio sulla guancia.
-A domani- gli sorrido.
E adesso ho una battaglia da combattere: mia madre.
Busso alla porta di casa mia e viene ad aprirmi lei,per forza. Entro e chiudo la porta.
-Ciao- forzo un sorriso.
-Figlia mia- dice abbracciandomi.
Sono sorpresa ma ricambio stringendola.
-Ti ho chiamata tantissime volte,credevo non mi avresti rivolto la parola- dice preoccupata.
-Lì non c'era campo e comunque non sono più arrabbiata con te- dico sospirando -Ero solo un pò scossa- ammetto.
Mi sorride dolcemente e mi abbraccia di nuovo.
-Vado a fare una doccia- dico staccandomi.
-Marley ti aspetta- mi dice mia madre.
-Oh si- dico.
Corro al secondo piano e lo vado ad accarezzare. Appena mi vede inizia ad abbaiare e scodinzola con la coda.
-Mi sei mancato anche tu- gli dico dandogli un bacio sul suo pelo lucido.
Gli lascio dei croccantini nella ciotola e salgo in camera mia.
Opto per un paio di pantaloni di una tuta e una maglietta aderente.
Vado in bagno a lavarmi e mi vesto dopo essermi asciugata.
Raccolgo i capelli ancora bagnati in una coda alta e infilo le mie ciabatte.
Scendo giù in cucina e ceno insieme a mia madre che ha preparato una teglia di pollo al forno con le patate.
-Mhh- esclamo sentendo il buon odore.
Mia madre mi sorride e poco dopo iniziamo a mangiare in tutta tranquillità.
-Posso invitare Alex a dormire qui?- chiedo a mia madre.
-Certo,solo,stai attenta- dice titubante.
Sorrido di rimando.
[...]
Sono quasi le 21 e decido di inviare un messaggio al mio migliore amico.
-Dormi con me?- digito.
-Tra 15 minuti sono da te- risponde.Sorrido e scendo giù in salotto ad aspettarlo.
Dopo non molto infatti bussa alle porta e vado ad aprirgli.
Mi saluta con un bacio sulla guancia e dopo aver, entrambi, salutato mia madre, ci rifugiamo in camera mia.
-Non riuscivi a stare senza di me fino a domani?- chiede ridendo.
-Già- dico facendo la linguaccia.
-Tieni a freno quella lingua- mi minaccia.
-Oppure?- lo provoco.
-Me ne vado perché non so cosa potrebbe succedere- dice con un sorrisetto che non promette nulla di buono.
-Va bene- dico ridendo e gli butto un cuscino che lui riesce ad evitare senza problemi.
-Mancato- dice sorridendo.
Dio,togliti quel sorriso da quelle labbra perfette.
-Domani mattina devo passare da casa mia a prendere lo zaino e i vestiti- dice
-Okay- rispondo semplicemente.
-Vengo con te- dico -Buonanotte scemo- gli auguro ridendo prima di infilarmi sotto le coperte.
Sento una parte del letto abbassarsi a causa del suo peso e dopo essersi infilato anch'egli sotto le coperte,con le mie spalle rivolte verso di lui,mi chiede.
-Come mi hai chiamato?- chiede all'improvviso.
-Non ricordo- mento ma sto sorridendo.
-Brutta stronza- dice prendendomi per i fianchi.
-Buonanotte piccola mia- dice lasciandomi un bacio sulla spalla, dopo aver visto che non rispondevo.
Mi volto verso di lui cercando di risultare arrabbiata mentre combatto un sorriso e gli chiedo -Prima mi dai della brutta stronza e poi mi chiami 'Piccola mia'?-
-Proprio così- mi risponde abbracciandomi.
Appoggio la testa sul suo petto e mi addormento avvolta da quelle braccia che sono diventate la mia dimora.
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Ops, mi sono innamorata
RomantikLei è Cristal, lui è Alex. Lei ha 16 anni, lui ne ha 18. Lei è dolce e stronza e, lui è lo stesso. #93👑 storie d'amore.