Capitlo 4

124 6 0
                                    

Justin's point of view
La macchina si fermò lasciandoci davanti casa mia.
"Vieni" presi la mano di Selena portandola verso l'entrata nel retro.
"Perché entrino da qui?" Chiese con voce assonata.
"Non voglio che ci vedono i miei" risposi facendola entrare e accompagnandola nella mia stanza.
"Ecco,questa è la mia stanza"
Sel si guardò intorno "è molto bella" disse per poi sedersi sul letto.
"Non sono abituati?" mi domandò
"Come?" risposi non capendo cosa intendesse.
"Intendo i tuoi genitori. Non sono abituati a vederti portare a casa ragazze?"
La guardai facendole un sorriso malizioso "oh sì,certo"
Selena rise alzando gli occhi al cielo.
"Riposati dai" mi sedetti vicino a lei e le accarezzai la gamba. Annuii togliendosi le scarpe e mettendosi sotto le coperte.
"Se vedi che dormo tanto svegliami,non voglio andare a casa tardi."
"Si sì tranquilla"
Mi distesi accanto a lei e le accarezzai il collo,al mio tocco chiuse gli occhi. Dopo poco dormiva già.
Mi persi ad ammirare la sua bellezza mentre dormiva,era davvero meravigliosa.
Così,mi addormentai anche io.

Justin's point of view
Il mio telefono suonava ripetutamente. Lentamente aprii gli occhi e lo presi dal comodino. Senza nemmeno guardare chi fosse,risposi.
"Si?"
"Bieber?" una voce femminile rispose
"Si"
"Oh santo cielo! Dov'è mia figlia?!"
"Cosa?" Domandai sedendomi sul letto e stropicciandomi gli occhi
"Sono la mamma di Selena,dov'è?"
Spalancai gli occhi,tirai un rapido sguardo accanto a me e vidi Selena dormire ancora. Guardai i raggi di sole entrare e mi resi conto che era mattina. Cazzo.
"Signora sua figlia è a casa mia. Ieri sera era stanca e si è addormentata,così l'ho portata a casa mia. Dovevo svegliarla ma mi sono addormentato anche io. Mi dispiace. È colpa mia."
Sentì sua mamma sospirare "vi aspetto a casa"
"Si signora,arriviamo" Attaccai.
Guardai Selena ancora dormire,mi dispiaceva svegliarla,ma dovevo portarla a casa.
Le accarezzai delicatamente il braccio "Sel? Ehi?" sussurrai.
Si mosse leggermente "Mh?"
"Sveglia piccola,è mattina"
Aprì lentamente gli occhi "mattina?" chiese stupita.
"Mh mh. Ha chiamato tua mamma,ha detto di portarti a casa"
Si alzò mettendosi seduta "cazzo" sussulto. Mi scappi una risata "uh piccola,come sei violenta"
Selena sorrise alzandosi.

Selena's point of view
Mi alzai dal letto di Justin e mi guardai allo specchio. Il mio chignon era quasi tutto sceso. Così tolsi l'elastico e lasciai cadere i miei capelli.
"Justin?"
"Si?" mi guardò
"Posso lavarmi la faccia?" chiesi abbassando lo sguardo.
Justin fece una risata "certo,quello è il bagno" disse indicando la porta sulla parete destra della sua stanza.
Entrai in bagno e mi lavai la faccia. Poi stetti qualche minuto a guardarmi allo specchio non potendo fare a meno di sorridere.
È vero,Justin non mi piaceva,ma c'era qualcosa in lui che m attirava.
Avevamo passato una bellissima serata,era stato gentile ed educato e mi ha portato a casa sua facendomi dormire nel suo letto.
Nessuno aveva mai fatto una cosa così per me.
I miei pensieri vennero interrotti dalla voce di Justin.
"Sel? Hai fatto?"
"Si. Ora arrivo"
Rapidamente mi asciugai le mani e uscì dal bagno.
"Andiamo" disse Justin aprendo la porta.
Facendo attenzione a non svegliare i suoi,Justin mi portò in cortile.
"Che ci facciamo qui?" Chiesi inarcando un sopracciglio.
"Vuoi che ti porto a casa a piedi?" sorrise "andiamo in moto."
Salì sulla sua moto mettendosi il casco e passandomene uno.
Indossai il casco e mi posizionai dietro di lui.
"Tieniti forte" disse ridendo mentre dava gas al motore.
Lentamente avvolsi le mie braccia intorno alla sua vita. Partì.
Sentivo il suo calore. Era bellissimo. Lo strinsi ancora di più tra le mie braccia appoggiando la testa alla sua schiena.
"Tutto bene piccola?" chiese voltandosi leggermente.
"Si sì" risposi sorridendo.
La sua moto si fermò.
"Eccoci" sussurrò togliendosi il casco.
Mi tolsi il mio e scesi dalla moto.
"Oh,grazie" risposi camminando verso l'entrata.
"Selena?"
Mi voltai "si?"
"Chiamami" disse facendomi l'occhiolino.
Sorrisi. "Ci rivedremo?" nel esatto momento in cui feci la domanda mi pentì di averglielo chiesto. Abbassai lo sguardo arrossendo.
"Certo" risorse "appena avrò un po di tempo libero" aggiunse sospirando "in questo periodo mi stanno invitando a cantare in molti posti."
Subito mi svanì l'entusiasmo. Non sapevo perché,mq volevo vederlo ancora.
"Però troverò sicuramente il tempo per te" disse sorridendomi. Ricambiai il sorriso. "Ora vado"
"Si. Ci si vede"
Annuii salutandolo con la mano mentre lo vedevo allontanarsi.

Nothing is like usDove le storie prendono vita. Scoprilo ora