Maggie,una ragazza bellissima così come testarda e stronza. Vive a New York,ma per il lavoro dei suoi sarà costretta a trasferirsi a Los Angeles. Da lì avrà una nuova casa,una nuova scuola,nuovi compagni,nuovo tutto insomma. Conoscerà un gruppo di...
...una macchina sta per venirmi incontro e per un soffio non vengo investita, grazie al balzo che ho fatto.
Sono sdraiata sull'asfalto e faccio fatica a rialzarmi, ho qualche graffio sul braccio destro ,la gamba destra e lo zigomo destro.
Mi guardo attorno e vedo che dalla macchina che mi stava quasi uccidendo ne esce un ragazzo con il cappello al contrario e viene con passo spedito verso di me.
"Ma vuoi stare attenta o no?!?!Questo gioiellino è costato mia cara" e va verso la sua macchina per controllare se aveva qualcosa. E io che pensavo mi avrebbe aiutata ad alzarmi. Stronzo!
Digrigno i denti e vado da lui barcollando
"Cretino!! Sei tu che mi hai quasi messa sotto!"gli urlo in faccia
"E tu guarda dove vai la prossima volta ,imbranata" e risale sull'auto partendo con una sgommata che fece uscire il fumo dalla marmitta che a sua volta mi fece tossire. Ma che razza di gente vive qui?!?!
Vago con lo sguardo per cercare il mio giocattolino, lo vedo vicino al marciapiede e lo prendo, controllo il mio telefono,lo schermo si è rotto ma sta ancora bene, per fortuna.
Mi guardo attorno e vedo che non so dove mi trovo,eppure non posso essere andata tanto lontano. Prendo una strada dritta e mi incammino.
°_____°
Dopo quasi mezz'ora a girovagare per queste strade sconosciute,sbuffo e prendo il cellulare per chiamare i miei ma è spento. Tutte a me oggi!?!?
Riprendo il passo velocemente e vado a sbattere contro qualcuno..
Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo alto,con i capelli color miele e gli occhi scuri,dei bei lineamenti sul viso. Un tipo carino!
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"Scusami tanto"
"No no,scusami tu,oggi sono proprio sbadato"sorride imbarazzato e si gratta la nuca
"Ehm se è per questo,anche io lo sono" dico guardandomi i graffi sul braccio.
Lui ride leggermente osserva ciò che sto guardando. Me lo prende
"Che tagli,come ti sei fatta male?"
"Diciamo che ho avuto un piccolo incidente"
"Cavoli.."
"Ehm non è che per caso-"non mi lascia finire la frase che prende il mio hoverboard e lo mette nello zaino che ha ,se lo mette sulle spalle e poi mi prende in braccio.
"Hei ma che fai?"dico imbarazzata
"Ti porto a casa mia a curarti le ferite ovvio,scommetto anche che ti sei persa"io lo guardo e poi lo distolgo subito
"Si" e lui parte in una risata a cui mi unisco anche io.
Arriviamo dopo dici minuti e vedo che accanto alla sua casa ce n'è un'altra familiare..ma aspetta! Quella è la mia !!
Mi lascia e apre la porta,entra e lancia lo zaino sul divano.
"Vieni" mi prende per mano e mi porta in bagno dove mi fa sedere sul bordo della vasca e mi cura le ferite. Che ragazzo premuroso!!
"Grazie infinitamente "gli dico sorridendo
"Per una ragazza così carina questo ed altro "ricambia
"Ma aspetta io non so ancora il tuo nome" ridacchia seguito da me e mi porge la mano