Torno a casa, non mangio. Frances mi ha tolto l'appetito...Ma non è questa la motivazione che posso dare a mia madre visto che ha preparato il mio piatto preferito. È così contenta..non voglio rattristirla oggi. È solare, e non la vedevo così da tempo. Mi fa piacere vederla che cinguetta come un usignolo a primavera. Sorrido e affondo i denti nella lasagna, mangio qualche boccone e lascio il piatto.《Mamma, ti dispiace se vado di sopra in camera? Ho molto da studiare per domani e mi piacerebbe prendere un bel voto all'interrogazione.》 《Ma certo tesoro, vai pure!》 《Grazie mamma》 salgo di sopra e prendo il libro di letteratura iniziando a leggere. Nell'esercizio che successivamente devo fare dopo la lettura ha una domanda all'interno che mi ha obbligata a posare la matita. A fissare quella frase, ripetendola come un mantra nella mia testa: "Cosa saresti disposto/a a fare per la persona che ami?" Frances..oh, Frances. No un secondo, IO NON AMO FRANCES! NO! Lo urlo 《NO!》 sbatto la mano a forma di pugno sulla scrivania, il cuore ha preso un ritmo che non riesco a reggere..No, non riesco. Non riesco a respirare, a focalizzare qualche pensiero in mente che non mi riporti a lei. Prendo un sorso d'acqua dalla bottiglia che tengo tremante in mano; Dopo essermi calmata chiudo il libro, apro la finestra facendo silenzio ed esco, reggendomi alla ringhiera e salto dall'altra parte di casa. Con il mio zainetto corro verso un bosco vicino casa dove vado sempre quando ho qualcosa che non va. Mi siedo sulle foglie fredde ricoperte dalla brina, respirando guardo il vapore che esce dalla mia bocca, subito mi rilasso. Il profumo di alberi, fiori, l'aria fresca riappacifica i sensi. Lo scricchiolio causato dalle foglie secche e i ramoscelli che vengono rotti mi distrae, mi volto e trovo Alexia. Come se non fosse abbastanza essere circondata da esseri strazianti e da Frances. 《Cosa ci fai tu qui?》 dico inacidita 《Ally..Mi dispiace, io non so cosa ti prenda..sono stata una stupida a non capire subito che non era una questione facile..》 《E te ne accorgi ora?》 《Ally..una chance..》 《Fin'ora mi pare di non essermi mai lamentata dei tuoi continui sbalzi d'umore. Per una volta che accade a me devi fare il cane bastonato e pretendi io ti perdoni per la tua infantilitá? No.》 Mi volto a braccia conserte fissando la corteccia dell'albero davanti a me 《Va bene, ho capito..》 fa dietrofront e se ne va, io aspetto in silenzio; appena se ne va io mi lascio scivolare sulla corteccia dell'albero "mi continuo a chiedere cosa ho mai fatto di male."metto le mani sul viso, non riesco a trattenere le lacrime che premono di uscire, così mi libero da quel masso. Lacrime che non so da cosa siano causate. Mi sfogo, mi stringo nelle spalle e cerco di calmarmi. 《Sei più bella quando non piangi.》 Alzo la testa di scatto. Ma mi segue o cosa? 《F-Frances che ci fai qui?》 Mi asciugo le lacrime e mi alzo. 《Cosa ci fai tu qui》 《È il mio posto segreto..》fa un piccolo sorriso 《Ora non più, almeno per me.》 La guardo: Verde e blu si mescolano, si cercano, si rincorrono. Un ragazzo biondo la raggiunge e la chiama sorridendo 《Fran! Ti ho cercata ovunque》 《Scusa James, ero con Ally》 Frances bacia il ragazzo sulle labbra. Quindi...COME? LEI..è fidanzata?..mi allontano lentamente e corro, le lacrime fanno la loro comparsa: inciampo su un masso e sento un dolore atroce, che arriva alla mia bocca facendomi urlare. Il mio ginocchio, l'ho rotto! Cazzo non riesco a muovermi. Provo ad alzarmi e ci riesco, zoppico fino a fuori casa malgrado sia sporca e dolorante, salgo sul balcone e torno in camera cadendo sul parquet. Mi abbandono lì fissando il cielo ormai oscurato dalle nubi cariche di pioggia."Perché?" Alzando dalle braccia arrivo al letto, mi sdraio e in poco mi addormento. Svegliatami focalizzo: non sono in camera, ma in uno studio medico su un lettino. Guardo il ginocchio avvolto dal gesso. Mia madre mi ha portata qui..《Tesoro hai preso una bella caduta..》 《Mamma..》 《Dove sei stata? Mh?》 《Io..》 《E mi avevi detto che dovevi studiare..Mi hai delusa stavolta Santos. In punizione.》 bene.