Your eyes can stop the time//Alessio Bernabei

Prologo.

Mi presento.
Sono Valentina, ho 17 anni e sono una studentessa liceale, scienze umane, quarto anno. Vorrei fare la psicologa, una volta laureata.
Mi piace il mio indirizzo, studio per capire le persone, come sono fatte, io ancora non so come sono fatta, o forse sì, boh. So solo che sono sensibile, testarda, non ho autostima di me, ma allo stesso tempo mi sento superiore agli altri, non so come spiegarlo, ma la gente spesso, mi sembra che parla perché non sa cos altro fare.
Mi piace stare con le persone, capirle, aiutarle. Ma non mi piace essere presa per il culo, infatti sono una persona che dice ciò che pensa, senza farsi problemi.
Credo che le persone dovrebbero essere più vere, più sicure, senza paure, ma il mondo in cui viviamo e le persone con cui viviamo non lo permettono.
I miei genitori pensano che io abbia delle mie idee, che sia tutta particolare, ma non è così, sono una semplice ragazza con gli occhi aperti. E poi non è vero che voglio sempre aver ragione, solo che se penso che una cosa sia così e basta, è così e basta, nessuno mi fa cambiare idea.
Mi piace conoscere gente nuova, ballare e cantare.
La cosa che preferisco è andare ai concerti.
Penso troppo, sono ansiosa, molto.
Mi faccio problemi per tutto.
È imbarazzante dirlo, ma mi faccio ancora molti film mentali prima di andare a dormire, non ho ancora trovato un ragazzo giusto per me, cercano tutti le puttanelle e io non faccio per loro. Vorrei qualcosa di più serio, un ragazzo maturo, che sappia farmi vivere e innamorare contemporaneamente. Sono complicata, lo so, ma questo è il mio obiettivo, spero di raggiungerlo.
Forse qualcosa di me so, ma non è tutto, credo.