capitolo 9

141 15 4
                                    

All'improvviso sentì uno strano calore all'interno del corpo.
Il respiro era fermo ma quel calore mi scaldava completamente, sentì una strana sensazione di leggerezza, quasi sorrisi.

Sentì il bisogno di aria nei polmoni e aprì la bocca prendendo fiato, aprì gli occhi e vidi che ero a mezz'aria, accanto a me c'era Henry con una mano sul mio cuore.
"Non penserai di lasciare tutto così non è vero?" Disse sorridendo divertito "non ti lascerò morire"
"Henry...." dissi in un sussurro "sono ancora viva?"
"Si"
"Perché?" Dissi mettendomi seduta.
"Cosa? Volevi morire?" Disse divertito.
"Mi hai rovinato l'uscita ad effetto" dissi sospirando.
"Hai fatto piangere un aacco di persone" disse indicando in basso, guardai giù e per poco non urlai.
"Non ricordavo fosse così alto" dissi mettendogli una mano sulla spalla e avvicinandomi "odio stare in alto"
"Lo so ma devi aspettare in realtà il tuo corpo è li guarda" disse indicando vicino a Melek, lo guardai, stava piangendo sul mio corpo insieme a Eve, li guardai dolcemente.
"Posso?" Dissi guardandolo.
"Aspetta" mi prese la mano e mi tirò a se baciandomi "ti voglio bene sorellina"
Lo guardai senza parole, mi spinse verso il mio corpo e venni assorbita da esso.
Ripresi fiato aprendo gli occhi di scatto, Melek mi guardò sorpreso smettendo di piangere, i singhiozzi nella sala si fermarono.
"Sei viva..." disse guardandomi.
"Più che mai" dissi sorridendo.
Mi strinse a se baciandomi ancora.
"Amy!" Anche Eve mi abbracciò appena Melek mi lasciò.
Mi misi seduta e guardai in alto, intravidi Henry per un attimo e poi vedi una piccola luce volare verso la luna, sorrisi dolcemente e mi alzai.
"Cambio di programma..." dissi divertita.
Ronald mi abbracciò di slancio "ci hai fatto prendere un colpo scema" disse soffocandomi.
"Ron non....respiro" dissi divertita, mi lasciò scusandosi e guardò Melek.
"Avete conquistato un gioiello lord Melek, non fatevela scappare" disse dandogli una gomitata giocosa.
"Non avvicinarti a lei chiaro?" disse guardandolo male, alzai gli occhi al cielo e lo baciai.
"Non essere geloso" dissi divertita, mio nipote si avvicinò e mi abbracciò.
"Sono così felice che tu stia bene" rimasi sorpresa e ferma per un attimo.
"Okay, non sono abituata a tutto questo affetto" dissi divertita, si staccò sorridendo.
"Propongo un brindisi, a Lady Amily che ha distrutto l'abisso con le sue sole forze e ha salvato tutti noi e lord Melek" disse facendo apparire un calice, i camerieri ne portarono uno ciascuno, li prendemmo e alzammo i calici.
"Io brindo al futuro, brindo alla felicità, spero con tutto il cuore che le punte possano trovare la pace e collaborare vivendo in pace e in armonia" dissi alzando il mio calice.
"Cin cin" disse Alexander, tutti alzarono il calice e brindammo bevendo.
Melek mi tirò al suo fianco con fare protettivo e mi diede un bacio sulla fronte.
"Ti amo Amy" disse sorridendo.
"Staremo insieme"
"Per sempre"
Raccontammo a tutti la vera storia del passato e da allora tutte le punte sono riunite e si aiutano le une le altre nei momenti di difficoltà, restando nascoste agli occhi degli umani.'

BlackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora