(ciao❤ volevo dirvi che sto saltando un bel po' di tempo perché voglio arrivare alla parte di storia "consistente" dove accadono più cose e dove ci sono più sentimenti da parte di molti personaggi, colpi di scena , se cosi si possono chiamare, e finalmente la scelta delle scuole... Ovviamente non tutto in questi capitolo :3)
9 mesi dopo (verso la fine di agosto)
*oggi usciamo no?*
*ovvio che domande fai -.-*
*alle sette alla centrale*
*👍 *
Desirèe è diventata la mia migliore amica, non credevo si potesse voler così bene ad una persona, lei ha molti problemi ma, forse, questo suo essere problematica, triste e sola mi porta ad aiutarla. Sua madre la tratta di merda, la insulta sempre con parole molto pesanti, e fino l'anno scorso la picchiava per ogni cosa che sbagliava, anche la più banale. Lei si taglia (ogni morte di papa) e si disprezza sempre, non sa amarsi. Lei è bellissima, quegli occhioni nocciola uguali ai miei, sempre evidenziati dalla matita nera. Capelli castano scuro /nero e labbra fini e rosee. Per la sua età non è alta, ma nemmeno bassa. Seno prosperoso, e fisico robusto.
Abbiamo passato l'estate uscendo, solo il sabato! PER CARITÀ NON VOGLIAMO FAR ARRABBIARE I NOSTRI GENITORI. Pff che rottura, non solo non ci facevano uscire quando volevamo ma ci davano anche un coprifuoco ridotto!
Addirittura...
Esempio usciamo alle 19.00 e alle 21.30 dobbiamo essere già a casa.
Sti cazzi!
Mentre nostri coetanei stavano fuori anche fino le 23.00 e oltre. Non è giusto, io voglio divertirmi, è estate! Che palle. Ma vabbè fottesega, mi sono divertita lo stesso, anche se in minore quantità. Appena la scuola è finita ho fatto un giro pizza con i miei compagni di classe. È stata una serata piena di prese in giro amichevoli, scherzi e risate. Poi... La cosa che più caratterizza la mia estate èLa mia adorata piscina, tra mia cugina Deborah (che essendo più grande offriva sempre lei tutto) e Desirèe mi ritrovavo come minimo 3 volte alla settimana nella piscina pubblica dove mi divertivo un sacco facendo tuffi di tutti i generi e nuotando a raso terra come le sirene... Ah... Che bella estate. Peccato che sta già finendo e la scuola è alle porte :'( . Sento ancora il profumo della salsedine, la sabbia fine che si insidia fra le dita dei piedi, il mare leggermente mosso che provoca un fruscio costante e rilassante, l'acqua calda, i piccoli pesciolini che nuotano a riva e che cerchi di acchiappare invano. Le risate. I capelli che si asciugano al sole. Gli occhiali da sole che ti fanno figo. Le canzoni stupide che però diventano importanti per un ricordo o magari solo perché va di moda. Dormire solo con le mutande sul divano guardando un film. Camminare in giro ore casa nudi cantando a squarciagola e subito dopo nascondersi sotto il letto con le guance rosse perché il vicino di casa ti ha visto. Il paradiso, sì, penso proprio che l'estate sia il paradiso. Perché l'estate è la stagione degli amori, delle uscite, delle feste, dei pigiama party e della spensieratezza, non pensare che domani ci sia una verifica, che domani non ti dovrai svegliare presto per andare a scuola. L'estate è libertà, pazzia, sbagli, amici.. L'estate è... Vita. Ok l'inverno è anche bello perché c'è la pioggia che ti fa compagnia, la neve che dà quel tocco di magia, il maglione gigante che ti ripara dal freddo.
In verità io non posso dire di amare o odiare una stagione perché a me piacciono tutte, con i loro pregi e i loro difetti, perché in fondo chi è che non trova mozzafiato un passaggio colorato pieno di alberi con le foglie verdi, gialle, rosse, marroni, violacee e un tappeto di esse che vi invita a camminare sopra? Chi è che non ama il profumo dei fiori appena sbocciati, i prati verdi con la rugiada e gli animali che si risvegliano carichi per affrontare la natura meravigliosa? Chi è che non brama l'istante in cui sei accoccolato in una poltrona gigante con mille coperte addosso davanti al caminetto parlando con i tuoi familiari? Chi è quella persona che odia il mare e le notti in bianco per il troppo caldo? Ora ditemelo perché io non capisco come fate ad odiare certe stagioni, io non ci riesco.
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Nella mia immaginazione
Short StoryOhhh eccoci qua. Siamo nel 2020, nel bel mezzo del corona virus, e ho scritto questa storia cinque anni fa, quando andavo alle medie, più uno sfogo creativo che altro. Ho deciso di lasciare questo mini libro così com'è, senza modifiche o revisioni...