10)Il momento della verità

34 4 0
                                    


Pov Alexia

Sali le scale per dirigermi verso la camera mia e di Susan.Susan e Logan erano usciti per fare compere.
Mi stesi sul letto e decisi di farmi un bel bagno tanto per schiarirmi le idee.

Mi levai i vestiti, mi misi addosso l'accappatoio, presi l'intimo e mi diressi verso il bagno.
Appena entrata in bagno appoggiai la collana che mi aveva regalato la mamma sulla mensola di legno che si trovava vicino alla doccia.
Entrai nella doccia e rimasi li un po, tanto per lavarmi via bene tutti i problemi.
Quando finì di lavarmi mi misi l'intimo e l'accappatoio.
Uscì dal bagno e vidi James uscire dalla sua camera per dirigersi verso il bagno.
Cercò di parlarmi ma io non lo ascoltai, rigai dritto e chiusi la porta della camera.
Mi sedetti un minuto a riflettere, poi mi spazzolai i capelli e gli asciugai accorgendomi di aver lasciato la collana sul mobiletto in bagno.
Mi diressi verso il bagno vedendo che la porta era aperta e sentivo l'acqua che scorreva nella doccia.
Decisi di non bussare per non parlargli, mi intrufolai piano piano senza farmi sentire, quando vidi l'ombra di james dietro la porta scorrevole spegnere l'acqua, arrotolati l'asciugamano attorno alla vita e aprire la porta.
Il mio cuore batte forte.
Quando mi vide, fece una faccia confusa.
Quando lo vidi rimasi quasi a bocca aperta, i suoi capelli erano bagnati, le goccioline d'acqua cadevano sui suoi pettorali e scendevano fino all'asciugamano che era arrotolato attorno alla vita.
J:Che ci fai qui?!
Mi chiese dopo aver visto che lo stavo osservando centimetro per centimetro.
Io:Avevo lasciato la mia collana sul mobiletto ed ero ritornata per riprenderla.
J:perché non hai bussato?!
Io:perché...devo proprio rispondere?!
Dissi arrabbiata decisa ad andarmene, ma lui si piombo davanti la porta.
J:Non hai bussato perché non volevi parlarmi.È così vero?!
Io:Si è così e ora fammi uscire.
J:prima voglio sapere 2 cose...
Io:Dopo mi farai uscire?!
J:Sì, ti farò uscire.
Io:ok spara!!
J:1 domanda-Tu e Michael, state insieme?!
Io:No, siamo solo amici,...e comunque lui sta per trasferirsi all'estero, quindi sarebbe inutile.
J:2 domanda-Perché sei arrabbiata con me?
Rimasi incantata e non sapevo se dirglielo o no. Se glielo avessi detto avrebbe capito i sentimenti che provo per lui.Ma per uscire da qui ero obbligata a dirglielo.
J:Allora?!
Io:Quando siamo andati in discoteca, siamo rimasti tutto il tempo insieme e ho capito che mi ero presa una cotta per te, ma quando sono tornata da te, tu ti stavi baciando con un'altra.Ora mi fai uscire?!
Rimase a riflettere, finché si staccò dalla porta per lasciarmi uscire.
Ma prima di uscire mi afferrò la il braccio.
Io:Cosa ce ora?!
J:Volevo solo dirti che *degluti* ti amo.
Mi lasciò il braccio.
Afferrai la maniglia della porta senza aprirla, mi bloccai, mi girai e lo baciai.
Lui ricambió.
Mi cinse i fianchi con le mani.
Mi spinse contro il muro continuando a baciarmi.
Mi aggrappai a lui e mi afferrò da sotto il sedere per sostenermi, aprì la porta mi porto in camera sua, si staccó da me mi lasciò sul suo letto e usci dalla porta dicendo "torno subito".
Mi alzai dal letto, mi misi la collana e dopo poco lo sentì rientrare.
Si avvicinò, mise le mani attorno ai miei fianchi accarezzandomi delicatamente e baciandomi il collo.
Posai la mia mano sui suoi capelli,che aveva asciugato, mi girai lo spinsi e cadde sul letto, mi avvicinai piano piano, lo feci sdraiare, mi stesi sensualmente su di lui baciandolo dagli addominali fino al collo e gli slegai l'asciugamano.
Mi afferrò ai fianchi cambiando le posizioni. Mi incominciò a baciare dalle labbra al collo e toccare i fianchi fino ad arrivare alla schiena dove giocava con l'allaccio del reggiseno.

Pov James

Gli slacciai il reggiseno buttandosi a terra insieme all'asciugamano.
Poi portai le mani fino ad arrivare alle mutandine.
Incominciai a giocare con le mutandine fino a sfilargliele totalmente e buttarle a terra nel cumulo.
A:James...
Io:..dimmi...
A:ho un po di paura
Io:Ti fidi di me?!
A:Si
Entrai dentro lei lentamente.
Emise un gemito dicendo il mio nome.Avrei voluto fermare il tempo.A poco a poco spinsi sempre più velocemente cercando di non farle male.
Dopo un po si rilasso e si lasciò andare.
A:Continua James !!
Mi faceva diventare pazzo.
A:James?!
Io:Dimmi
A:Ti amo.
Io:Ti amo anche io piccola.
Avevo passato la notte più bella della mia vita.

Una lacrima per teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora