Smiles

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Non avevo proprio voglia di alzarmi quel giorno e né tanto meno di lavorare, mi ci sarebbe voluta una svolta

(Eccola la mia svolta della giornata)

Casini su casini a lavoro... con tutte queste carte ... bè quasi quasi faccio una pausa... mi dissi

Vediamo Miranda ha fatto qualche aggiornamento nel gruppo???

Noooooooooo!!! Il suo compleanno.... Quando ????

Caspita già passato... vabbè dai Le mando lo stesso un messaggino di auguri nel gruppo...

-Troppo tardi per augurarti Buon Compleanno!!!???? Vabbè dai ... te li faccio lo stesso.... AUGURI! :-) -

E ritornai alle mie scartoffie... però adesso con un sorriso sul mio viso... solo il fatto di averle fatto gli auguri mi aveva reso allegro.

... chissà se mi avrebbe risposto... ci pensavo... e ci speravo!

Ritornai a casa finalmente in pausa pranzo e mi arrivò sullo smartphone una notifica:

- ciao Andrea, Grazie!!! Son sempre ben accetti!!! E considerando che ho passato il compleanno sui libri e che oggi l'esame è andato bene, direi che posso compiere gli anni con qualche giorno di ritardo!!!!!

-Bene! Congratulazioni allora!-

Ma guarda sta' fanciulla... chissà che studia... (quanto lo odierò il tuo studio)

Però mi aveva risposto... io felice.

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Un giorno avemmo anche il piacere di avere con noi la "Capa" ossia la titolare dell'associazione sportiva, venuta in tour per presentarsi ai nuovi iscritti, che altra persona esuberante e spassosissima (ma tu sei insuperabile, Mon aMour!)

Ormai era delineato il mio mondo magico, si era arricchito e conoscevo anche più a fondo alcune di loro, ma di altri maschietti neanche l'ombra, ed alla fine non che mi importasse in realtà stavo benissimo anche così.  Usciva fuori man mano la mia voglia di divertirmi, di vivere, e anche la mia verve nascosta e mi sentivo pieno di idee, convinsi mia mamma un pomeriggio a fare un dolce da portare, in modo che a fine lezione potessimo far gruppetto un po' e chiacchierare del più e del meno anche con Miranda (ovviamente, perché diciamoci la verità, tutto il contorno mi piaceva, ma io mi sentivo così solo perché c'era Lei, altrimenti sono sicuro che tutto sarebbe stato fatto con meno entusiasmo) ed invece veniva fuori il mio essere coinvolgente... io ero coinvolgente, che fino ad allora mai avrei pensato di essere capace di essere "un riconosciuto", di sentirmi "leader" in qualcosa. Ed invece mi sentivo che con la mia punta di umorismo acquisito "trascinavo" le donne (all'inizio ognuno era per conto proprio... fine della lezione... tutte che scappavano via...), io stavo bene con loro e loro con me e facevamo un favore anche alla nostra salute mentale e fisica.

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Ci sarebbe stata una grande Festa! Che a quanto pare si faceva ogni anno per aggregare vecchie e nuove fanciulle e diciamoci, forse l'unico fanciullo... Io! Per divertirsi, mangiare, ballare e chiacchierare.

Benissimo, mi dissi, ero curioso di conoscere Miranda al di fuori della palestra...

Chissà come si sarebbe vestita, come sarebbe stata... se sarei riuscito a scambiarci due paroline, lo speravo!

Avremmo fatto lezione normalmente e poi doccia, parrucco e ... Fiesta!!!!!

La sera del venerdì mi preparai, arrivai in palestra e... tutto silenzio , tutto spento!

"Semplicemente Incanto" #wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora