Segreto

44 2 0
                                    

Per trentadue minuti e mezzo John Nell era rimasto seduto alla scrivania a fissare il foglio bianco che aveva davanti, sperando che presto delle parole lo avrebbero riempito. No, nessuna parola venne dal Signor Nell, perché non c'erano parole nella sua piccola testolina. Le sue fantasie più sfrenate ora consistevano di per sé in pensieri grigi e immagini dalla forma confusa, cose che un tempo avevano una certa importanza nella sua vita; i numeri di cui aveva bisogno per quella relazione prevista per martedì prossimo, per vincere il torneo di domenica, erano la sua unica preoccupazione.

Le luci della vita di John Nell non erano altro che tremolanti candele a miglia di distanza l'una dall'altra e ogni parte del cervello di Nell, che poteva essere considerata interessante ed eccezionale, era stata accuratamente ricucita da una piccola donnina vestita di nero, quando era ancora in via di sviluppo. E' stato, poi, eccezionale, che il Signor John H. Nell, sia stato l'unico ad incappare in un vecchio segreto, in un segreto a cui nessuno avrebbe creduto che lo avesse scoperto, a cui ancor meno avrebbero creduto che ce l'avesse fatta. Fortunamente, il Signor Nell, non avrebbe potuto dichiarare le sue sconvolgenti scoperte, perché non sarebbe più stato vivo passate le 11.47 di quella sera.



Creepypasta||ClockworkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora