Manhattan.

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Chapter 25

Manhattan

Sentì chiamarmi da dentro la stanza ed io e Zayn entrammo. Loro erano a due lati differenti della stanza. Li guardai entrambi

Io: le dispiace mettersi a sedere vicino ad Ashley?

Cercai di essere educata, ma sapevo che non avrei retto ancora per molto, il signor Fitz si mise a sedere vicino alla mora e li guardai per qualche secondo in silenzio, giusto il tempo per tranquillizzarmi. Notai che loro non osavano guardarmi, soprattutto Ash. Lei di solito mi guarda sempre negli occhi quando ci parliamo... ma questa volta no. Forse aveva capito che stavo per farle un cazziatone enorme!

Io: cosa cazzo cercate di fare? Volete farvi espellere?

Dissi con tono duro, ma senza gridare.

Prof. Fitz: non succederà mai più...

Disse con voce perfetta e pulita, proprio come se fosse ad una delle sue lezioni.

Io: Ezra... non fare il professore anche oggi.

Mi permisi di chiamarlo con il suo nome perché in quel momento non volevo vederlo come professore. Lui si zittì

Ashley: comunque è una cosa nostra... voi non centrate.

Io: Ash, se non interveniamo noi, voi non smettereste mai di vedervi.

Ashley: e a te cosa importa. Sei venuta qui per dimenticare Zayn, per stare con me. Ma adesso vi siete rimessi insieme e a me non pensi più.

Io: è per questo che stai con lui? Perché ti senti sola?

Non rispose subito, come se mi voleva dire di si, ma non in presenza di Fitz.

Ashley: no, se sto con Ezra è perché mi piace...

Io: oh. E Ezra sa che sei fidanzata?

Guardai prima lei, poi il professore il quale mi sembrò molto colpito dalle mie parola.

Prof. Fitz: bene, io andrei... non capiterà mai più. Mi serve questo lavoro... non posso farmi espellere.

Si alzò, non sapevo se lasciarlo andare o continuare. Ma Ashley mi sembrava abbastanza arrabbiata così decisi di lasciarlo andare. Forse aveva capito che doveva finire la loro "relazione". In verità non sapevo nemmeno se si potesse chiamare relazione la loro.

Prof. Fitz: buongiorno.

Tornò ad essere il professore che ogni mattina entra nella sua classe. Uscì dalla stanza e andò via, Zayn era ancora con noi

Io: Zay, ci vediamo dopo

Gli feci segno di andar via

Ashley: no. Stai con lui... vado via io.

Le si alzò e stava andando via, ma io la bloccai afferrandole il polso.

Io: dobbiamo parlare.

Le dissi seria. Dopo di che feci un segno con lo sguardo a Zayn e lui andò via. Chiusi la porta a chiave per impedire a Ashley di uscire nel caso la conversazione sarebbe andata male. La guardai e lei aveva lo sguardo basso.

Io: Ash. Guardami.

Cercai di essere calma. Eravamo già troppo nervose di nostro... se le parlavo con tono arrabbiato molto probabilmente ci saremmo prese a botte. Lei alzò lo sguardo verso il mio

Io: scusami per averti lasciata sola... non volevo

Ashley: ma lo hai fatto

Io: va bene, ma proprio nel professore dovevi trovare conforto?

I'm a bad girl 3. || Zayn Malik (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora