I'm a bad girl 3. || Zayn Malik (completa)

Sell the house.

Chapter 31

Sell the house.

Dopo qualche giorno Zayn uscì dall'ospedale, erano andati i suoi genitori a prenderlo. Così io li aspettai davanti a casa loro, seduta sul muretto. Appena vidi la macchina di Yaser scesi dal muretto e mi avvicinai alla macchina

Trisha: entra...

Yaser aprì il cancello della casa ed entrai insieme a loro. Zayn scese dalla macchina e mi sorrise

Io: come stai?

Dissi avvicinandomi al moro

Zayn: bene

Prese una busta con delle robe dentro ed entrammo dentro la loro casa.

Trisha: dai a me le buste Zayn. Tu va' con Sharon... forse dovete palare un po'.

La donna lanciò uno sguardo a Zayn e lui annuì.

Zayn: andiamo di sopra.

Disse Zayn con voce fredda, lo seguì ed andammo in camera sua.

Io: che succede?

Dissi abbastanza preoccupata nel vederlo nervoso.

Zayn: dobbiamo chiarire alcune cose.

Io: Zay... mi preoccupi.

Dissi avvicinandomi di più a lui, ma si allontanò.

Zayn: non ho dimenticato.

Disse lanciandomi un occhiata

Io: Zay. Tra me e Niall non c'è nulla.

Zayn: lo so... sarà solo attrazione fisica allora. Non c'è altra spiegazione

Io: cos... neanche! Io amo solo te.

Zayn: lo so. Ma sei attratta anche da Niall. Altrimenti non lo avresti lasciato fare.

Zayn si avvicinò alla finestra mentre io ero vicino alla porta. Eravamo molto distanti l'uno dall'altro e questo non mi piaceva. Non riuscivo a guardarlo negli occhi.

Zayn: ci ho riflettuto molto questi giorni, ne ho parlato anche con mia madre... o ti allontani da Niall per sempre o io e te non ci mettiamo mai più insieme.

Ebbi come un colpo al cuore

Io: allontanarmi in che senso?

Zayn: non vi dovete più vedere...

Guardai Zayn, sembrava dispiaciuto per quello che mi stava dicendo, lui teneva lo sguardo basso

Io: non puoi chiedermi questo Zay... io li voglio bene come un fratello.

Zayn: allora addio.

Mi diede le spalle e guardò fuori dalla finestra. Mi stava chiedendo di scegliere fra lui e il mio migliore amico. Le due persone a cui tengo di più in questo mondo. Ma tenevo di più a Zayn.

Io: va bene... non lo vedrò più.

Abbassai lo sguardo e aspettavo una sua risposta.

Zayn: bene. Adesso puoi andare... ci sentiamo più tardi.

Disse ciò senza mai voltarsi. Mi voltai e andai via, corsi a casa. Non potevo crederci... non avrei più visto Niall, non potevo più raccontargli ciò che mi accadeva, le mie paure, i miei segreti. Non potevo più guardare un film con lui sul divano con davanti una pizza, non potevo più scherzare con lui. Mi aveva proibito di vederlo. Questo non è amore... ma io preferivo Zayn a Niall. Mi buttai sul divano e iniziai a piangere. Come gli avrei detto a Niall che non dovevamo più né vederci né parlarci? Forse la cosa migliore è non dirglielo e trasferirmi definitivamente a New York. Tornare ogni weekend a Londra è faticoso e costoso. Tanto vale non tornarci più. Avevo in mente di vendere la casa... mi sarebbe mancata. Ma era la cosa migliore. Presi un volantino con scritto "Vendesi" e lo attaccai al cancello di casa mia. Misi anche un avviso sul web. Iniziai a mettere tutte le mie cose nei cartoni... ero decisa. Bradford mi sarebbe mancata molto, ma dovevo farlo. In due ore di tempo ricevetti alcune chiamate da degli acquirenti, sarebbero venuti a vedere la casa subito perché sarei partita presto. Citofonarono e andai ad aprire ad una coppia