2013.. L'inizio

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Inizierei col presentarmi.. Mi chiamo Francesca ho 16 anni e frequento il secondo Chimico..
Mi definirei come una ragazza abbastanza estroversa, ma allo stesso tempo insicura e piena di difetti; Difetti che vorrei, o meglio mi piacerebbe trasformare come per magia in pregi, ma d'altronde nessuno è perfetto, e così cerco a stento di accontentarmi di me stessa.
La cosa principale secondo me è piacersi e poi piacere agli altri.. o mi ami o mi odi! Non comincerò subito a raccontarvi la mia storia da adesso, ma andrò un po indietro nel tempo, bensì al 2013, anno in cui conobbi un ragazzo di nome Claudio, che nonostante tutto è ancora presente nella mia vita, e chissà se questo legame durerà fino alla fine dei nostri giorni.. mhaa Hahaha

- era metà luglio, mi trovavo in vacanza da mia nonna a Roccasecca, un paesino a mezz'ora dalla città in cui vivo io.. Mi piaceva molto stare lì, aria fresca, tramonti bellissimi, gente con cui allora andavo molto d accordo.. uscivo con un gruppo di 10 persone circa, ragazzi e ragazze che avevano più o meno tutti la mia età. Le giornate trascorrevano molto velocemente, e non essendo un paese molto grande passavamo mattinate in un parco a parlare del più e del meno, invece i pomeriggi diventavano più movimentati, cercavamo sempre qualcosa di nuovo da fare in giro. A volte ci riunivamo a casa di Davide mio cugino, per giocare a carte o altri giochi da tavolo. Mentre la maggior parte delle sere mangiavamo in una pizzeria in piazza.. ricordo benissimo che la Sera quando tornavo a casa ero sempre stanca, Felice e non vedevo l ora che venisse nuovamente domani per vivere di nuovo un al meglio un'altra giornata con loro. Eramo passate già due settimane da quando stavo lì, ma mi sembravano solo un paio di giorni, perché il tempo trascorreva davvero in fretta. Ricordo molto bene anche una giornata in cui ha fatto un po di pioggia, entusiasmanti da ciò passammo tutto il giorno fuori divertendoci come sempre.. la Sera prendemmo la pizza e restammo fino alle 21 nel parco.. quella sera ricordo che oltre al nostro gruppo c'era un altro ragazzo, qualche anno più grande di noi, che si teneva in disparte, scambiando solo qualche parola con Davide. Prima di tornare a casa, una cosa che mi colpì molto fu proprio quel ragazzo, che appoggiato alla sua moto mi lanciava occhiatine dolci.. salutai tutti con un semplice "Ciao buonanotte a domani", e mi ritirai. Stetti fino a tardi al balcone ad ascoltare musica, stremata dalla bellissima giornata, ciò che volevo era solo mettermi nel letto ed addormentarmi tra le braccia di Morfeo..Ma un pensiero mi ronzava in mente, ben sì, quel ragazzo mai visto in vita mia.. quell aria da spaccone, Alto Moro, e con due occhi color cioccolato, nei quali mi persi per qualche secondo.. mi addormentai con quel pensiero fisso in testa..

Se vi sta piangendo la storia e se siete curiosi di sapere come continua leggete il prossimo capitolo
P.S scusate eventuali errori.

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