Passarono i giorni, e per me era quasi arrivato il giorno di dover tornare a casa. I pomeriggi lì volavano, il tempo passò davvero in fretta..
Claudio ed io ci conoscemmo meglio, uscivano più spesso insieme, e tutti i miei pregiudizi su quel ragazzo spaccone erano svaniti..
Quasi non mi sembrava vero che fosse lo stesso ragazzo che circa un mese prima odiavo a morte per via del suo comportamento. Dovetti ricredermi, in poco tempo si rivelò un ragazzone davvero fantastico, dolce, timido, simpatico e tanto tanto caro..
Mi svegliavo con il suo buongiorno e mi addormentavo con la sua buonanotte. Ricordo che ogni pomeriggio trovava sempre il modo per non farmi annoiare, un giorno mi portò in moto fino sulla montagna vicino roccasecca e, l adrenalina che avevo in corpo durante il tragitto era indescrivibile..
Mentre quasi tutte le sere restavamo in piazza a mangiare la piazza e poi mi riaccompagnava a casa, mi sualutava con un bacetto sulla guancia e andava via.. prima di addormentarmi pensavo a lui, a quanto fosse bello stare in sua compagnia e a quanto mi facesse sentire importante per lui...Mancavano solo due giorni e poi sarei dovuta andar via..Già sapevo che non avrei voluto abbandonare tutti, non poterli vedere più mi avrebbe fatto male, e il caso volle che, quando finalmente conobbi bene quale ragazzo gli avrei dovuto dire subito addio; e soprattutto non trovavo mai le parole per dirglielo..
Mancava un giorno, quella mattina ricordo che claudio uscì presto, e dato che io ancora dovevo prepararmi mi venne ad aspettare sotto casa.. scesi e lo viddi lì, stava proprio fuori il mio portone, era ancora più caro del solito. Quei suoi occhioni color cioccolato e quei capelli scompigliati..
Appena varcai la soglia del portone restai a guardarlo, come se non lo vedessi da tanto. Credo proprio che se ne accorse perché mi disse :"buongiorno eh.. stai sognando ad occhi aperti?".
Avrei voluto rispondergli :"si, si tu il mio sogno". Ma mi limitati a scuotere la testa.. spero davvero che abbia pensato che fossi ancora un po insonnolita. e guardandolo mi sentii quasi male; male in senso buono, nel senso che, non so proprio cosa avesse quel ragazzo che a volte anche solo stando in piedi davanti a me riusciva a farmi restare senza parole!Andammo a fare colazione al bar della piazza.. Mentre beveva il suo cappuccino mi guardava davvero in maniera dolce e credo proprio che stesse ricambiare il mio di sguardo, perché anche non volendo lo stavo ancora fissando.. ecco noi a volte non parlavamo molto, ma bensì ci guardavamo, e la maggior parte delle volte non so con quegl'occhi cioccolato cosa mi volesse esprimere, ma mi facevano star bene e, sorrideva come un ebete.
Dopo la colazione mi disse di aspettarlo in piazza perché doveva andare a prende la moto a casa del nonno.. in quell arco di tempo di circa 10 minuti massimo mi ronzavano in testa le tante frasi che avrei dovuto dirgli per fargli sapere che il giorno dopo sarei dovuta tornare a casa mia a Borgo Hermada...Eccolo stava tornando! Seduta su un muretto lo stavo aspettando con molta ansia, decisa a far sedere anche lui e spiegargli quel fatto.
Ma non appena arrivò accanto a me non si limitò neanche a scendere, si sfilò il casco e me lo fece mettere e, una volta assicurato che fosse allacciato bene mi fece salire in sella alla sua moto dietro di lui e partì.. sinceramente all inizio non sapevo minimamente dove mi stava portando, fino a quando non prese la salita per andare sulla montagna.. sapeva che a me quel posto piaveca tantissimo, piaceva perché era davvero tranquillo e il panorama che si poteva vedere da lì era stupendo. Non ci volle molto per arrivare e, una volta giunti li scendemmo dalla moto..
Ecco pensai a mente mia è arrivato il momento di dirglielo.. così, guardando per terra gli dissi :"Claudio devo dirti una cosa". E lui mi rispose subito :"anche io devo dirti una cosa sai..". Cosa aveva lui da dirmi pensai un po stupita.. e quasi ridendo gli dissi :"dai dimmi tutto".
Mi prese le mani. Mi chiese di guardarlo negli occhi.. o cazzo ma stavo tremando!!!! Lui iniziò a ridere, una risatina isterica abbastanza nervosa e iniziò a parlarmi...Cosa dovrá dire Claudio a Francesca? E come la prenderà lui quando lei le dirà che quello che stavano vivendo in montagna sarebbe stato il loro ultimo giorno insieme prima della partenza di Francesca per tornare nella sua città?
Se vi sta piacendo ed emozionando scopritelo nel prossimo capitolo..👉
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Ancora Tu...ex
RomanceNon sono una scrittrice fantastica, ma cercherò di esprimere al meglio tutte le mie emozioni...Questa storia parlerà di una storia d amore, piena di dolori e incertezze.. di ragazzi che, anche essendosi persi molte volte non troveranno mai il coragg...