3

5.7K 285 10
                                    

*2 settimane dopo*
Ed eccola lì, la fiera di Milano.
Con Elisa avevo appuntamento all'ingresso.
"GIADAAAA!!" qualcuno stava urlando il mio nome.
Appena mi girai Elisa mi saltó letteralmente addosso.
"Ciaoo Eliiiii"
Siamo state abbracciate una buona decina di minuti.. dopo tutto non ci vedevamo da quando mi ero trasferita (2 settimane circa fa)!
"Entriamo?" Chiesi.
Fece cenno di sí con la testa ed entrammo.. entrammo per modo di dire,
abbiamo aspettato una trentina di minuti prima di varcare la soglia dell'entrata e un'altra ventina per dare il biglietto! Caspita quanta gente!
"Dove andiamo? Hai la cartina vero?" Mi chiese lei.
"Si si eccola."
Tirai fuori il depliant con la piantina.
Insieme decidemmo di girare e non andare subito dai Mates.
"Nintendo! Nintendo!" si mise ad urlare Elisa saltellando sembrava una bimba di 4 anni.
Così andammo allo Stand Nintendo: niente di che.
Successivamente andammo a mangiare, erano le 12:30 circa.
Cosí armate del nostro hot-dog ci rimettemmo in marcia..
Quando tutto d'un tratto sentimmo una voce familiare..
"PAPEREEEE!"
Non poteva che essere Anima;
Inizió a battermi forte il cuore e lasciai cadere l'hot-dog.
Mi misi a correre, seguita da Elisa.
Eccolo lì, sul palco, l'emozione di quel momento era come la prima volta.
Aspettammo una buona trentina di minuti prima di fare la foto.
Ecco era il mio turno.
"Ciao" disse lui sorridendo.
Non risposi mi limitai a dargli il telefono e a sorridergli senza scoppiare in un mare di lacrime.
Facemmo la foto e mi firmó il volantino.
Poi non so' cosa succedette in quel momento.. ma vidi tutto nero.
Nero.

Lui. - Sascha Burci Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora