Dolcie&Gabana

918 37 12
                                    

Io e Bionda decidiamo di andare a pranzare da Tiffani, ci prepariamo e in 2 secondi siamo da Starbacs. Ordiniamo del cibo e del bere e ci portano due caffè e una banana nera.

<<mlmlmlmlml>> fa Bionda succhiando il caffè in modo perv.

<<a me fa cagare il cazzo.>>le rispondo e senza tanti fronzoli getto il robo dal 5° piano. Ello fa *chaff* sulla pelata di un calvo che stava passando lì sotto.

Lo sento imprecare talmente tanto che i santi piovono giù dal cielo come quando da piccola sparavo ai piccioni per divertimento.

Il mio telefono fa un baby squillo e io rispondo.

<<prontone?>>

*rispondone!*

<<mega ciaone>>

*ehi Vagina, sei libera staseriggio?*

Riconoscerei quella voce tra mille peti: è Criss!!

<<eeeeehhhhm.... Mmmhhh.... Non ho un cazzo da fare oggi, e dello studio non se ne parla, quindi se vuoi venire a violentarmi va bene.>>

*ok allora passo a prenderti alle 9. Chao.*

<<maccheccoouusaa? Chi errrra?>>

<<allora chiariamoci, 1 sono cazzi miei, 2 era Criss, 3 trovati qualcosa da fare oggi perché esco con lui e non voglio che mi chiami per rompermi i coglioni.>>

<<okkkeii... >> percepisco che è delusa.

<<... Sennò al massimo puoi venire con noi e fare la figura della cogliona.>>

<<no, non è per codesta motivazione...>>

<<e allora wat?>>

<< boh, è che io TI ANO!!>>

Questa affermazione mi fa calare le palle.

<<quindi tu essere lesbicana?>>

<<nope, sono transessuala.>>

<<ah, bene. Però a me piace il cazzo. Quindi puoi anche fotterti. ;) >>

Le faccio il gesto del pompino, poi, prima che abbia il tempo di rispondere, mollo una scorreggia al caffè e volo fino allo shopping per cercare qualcosa da mettermi per l'appuntamento.

Girando tra i negozi ne trovo uno dei marocchini che si chiama Dolcie&Gabana.

Sti immigrati che non sanno neanche la grammatica e si permettono di aprire un negozio di lusso.

Ma ceh...

Entro e vengo assalita dalla brutta copia di Shakira ma mashile e marocchina.

<<Abibu potere aiutare?>>

<<ehm, no. Voglio solo annusare i vostri capi.>>

<<ma qui Abibu vendere tapeti, no vestiti!>>

<<ma ti ho chiesto cosa vendete per caso? NO, quindi taci.>>

Gli passo sopra la testa e vado a provare qualche tappeto. Sono indecisa, ma alla fine ne scelgo uno marrone merda e giallo. La combinazione più schifosa esistente nell'universo. Il mio amore per i cazzi e i tappeti è incomparabile.

Tappeti is love, tappeti is life.

Esco dal negozio contentissima. Quella merda sottopagata di Abibu ha detto che è all'ultimo grido.

Che cazzo ne sa quel marocchino di cosa è o cosa non è alla moda...

Comunque decido di credergli, e non vedo l'ora di sfoggiare il mio nuovo luk.

Spazio autrice:

Holaaa, è tipo mezzanotte e mia madre ha detto che se non vado subito a dormire mi sbatterà la testa contro la taojcjfoordhfkhfigesfockeiifodkgsiyihdhididgidkgstsgutisggidhkdigedigdohdhieyie

Come NON Scrivere Una FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora