Io scelgo te.

Parte 2 -Incontri strani.

Quando a un certo punto ci furono forti turbolenze e io avendo paura presi la prima cosa che trovai e mi ci aggrappai chiudendo gli occhi. Una volta finite le turbolenze rimasi con gli occhi chiusi continuando a stringere le mani con un mezzo quello a cui mi ero aggrappata prima. Qualche minuto dopo che le turbolenze fossero finite un ragazzo disse
"Ehi piccola,tranquilla e tutto finito."
Disse levando il braccio dalle mie mani che piano piano lasciarono la presa mettendola attorno al mio collo mentre con l'altra mi mise una mano sulla guancia accarezzandola con delicatezza.

Io imbarazzata non dissi nulla e rimasi tra le sue braccia mentre mi lasciavo coccolare,ma poi ci pensai meglio e così mi levai dalle sue braccia e dissi.
"Non ti conosco nemmeno non puoi abbracciarmi,e poi non ti ho mai dato il permesso chiamarmi piccola."con un finto tono infastidito.Alla fine non era male stare tra le sue braccia,almeno fin quando non fossimo atterrati ci sarei potuta rimanere, almeno sarei stata po' sicura.

Lui rispose in modo molto dolce e gentile dicendo.

"Sei stanca,hai bisogno di dormire un po,vieni qui." Disse aprendo il braccio invitandomi a dormire tra le sue braccia."

Io mi appoggiai,poi a bassa voce dissi.
"Lo faccio solo perché sono stanca!"
Lui mi mise il suo giubbino addosso mentre ridacchiando disse "va bene,adesso dormi,ti servirà bimba acida"

Stavo ancora dormendo quando sentii una voce che diceva "ehi,bimba,siamo quasi arrivati" mentre sentivo accarezzarmi la faccia.Mugolai un po,poi aprii gli a chi è lo vidi lì a sorridere mentre diceva "ehi,dormito bene?" Io risposi mettendomi una mano davanti agli occhi per colpa della luce dicendo "Prima che mi svegliassi si!" E subito dionisiaci a ridacchiare.
Lui mi alzo e poi mi disse "I tuoi genitori sono passati prima per vedere come stavi,io mi sono presentato e li ho tranquillizzati dicendogli che eri in buone mani." E io risposi ridacchiando "Beh sei uno dei primi ragazzi al mondo che si presenta prima ai genitori e poi alla ragazza che hai tra le braccia!" E lui un po imbarazzato rispose "Beh,io sono Logan.E tu?"
Io risposi impertinente ma scherzando "E se non te lo volessi dire?" Lui mi guardò negli occhi si avvicinò al mio viso e disse "beh,ti faccio il solletico." E iniziò a farmi il solletico.Dopo un po tra le risate dissi "Okkei basta,mi arrendo,mi chiamo Nathalie" dissi coprendomi la pancia con la mano che mi faceva male mentre lui smise di farmi il solletico.Mi girai ancora con il sorriso in faccia quando vidi un vuoto nei suoi occhi,avevo detto qualcosa di sbagliato? Non lo so,so solamente che è come se dentro di lui non ci fosse più niente.Cosi per spezzare quel silenzio dissi "Scusa,ho detto qualcosa di sbagliato,se è così non volevo.." Dissi abbassando il capo con un aria dispiaciuta.Sentite le mie parole lui scosse un po la testa e girandosi verso di me mi prese da sotto al mento,mi alzo la testa e mi disse :" non hai fatto niente di male,non devi dispiacerti."
Io lo guardai dritto negli occhi e dissi " e allora perché fino a due secondi fa eri triste..".Lui si zittii,poi dopo qualche secondo apri la bocca come se volesse parlare ma non ci riuscii così si schiarì la voce e mi disse "Natalie,era mia sorella,aveva 2 anni circa in meno a me,tu me la ricordi tanto anche se eravamo piccoli quando.." Chiuse gli occhi e continuo "quando ci fu l'incidente.Lei era la mia bimba,la mia sorellina e anche essendo piccoli prima che lei se ne andò tu me la ricordi tanto..era bionda proprio come te,aveva gli occhi azzurri verdi con qualche pagliuzza grigia,lentiggini ed era molto chiara di pelle e tu ci me la ricordi molto per gli occhi e le lentiggini." Disse con gli occhi sempre chiusi. Io aprii di scatto gli occhi dicendo "Forse dovrei fare meno l'impicciona,vuoi riposare? Si vuoi riposare allora ti lascio riposare.." dissi imbarazzata girandomi verso il finestrino quando lui mi prese per i fianchi,mi giro e ci ritrovammo a 2 cm di distanza tra le nostre labbra quando...