'Eccoti..........'

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La testa mi fa un male cane e continua a girare.Mi alzo con i gomito e mi guardo attorno.Questa non é di sicuro il mio appartamento.Però conosco bene questa stanza.E' il salotto di Samantha.

Che cazzo ci faccio a casa di Samantha?

Controllo che ore sono.Le 11 e mezza!E io devo andare a girare la scena dei fulmini!

Mi alzo e mi do una sciacquata al viso,prendo il giubbotto e mi dirigo subito in macchina.Me ne vado senza salutare.Controllo il mio cellulare.Porca miseria.

20 chiamate perse da Nathalia,10 da Burk,5 da Alex e 1 da Alexandra.Prenmo l'acceleratore,non mi fermo a nessun semaforo(e mi prendo anche una multa)arrivo che mi danno tutti contro,mi scuso con tutti e mi preparo per girare la grande scena.

Burk,mi ha quasi convinto di essere morto davvero.Ma é morto l'osiriano,non Eddie.Fino alle tre proviamo solo questa scena,e mi rinfacciano ancora il mio ritardo.

Devo mettere della scuse per iscritto?

Jade offre a Burk un passaggio che lui rifiuta e le dice qualcosa sotto voce che io non sento,e poi si dirige verso di me e sale al posto del passeggero,e io parto in silenzio.

Jade gli ha offerto un passaggio,un ottima opportunità per parlare e chiarire,e lui invece rifiuta e viene con me.Dove vuole andare sopratutto?

Non dice niente e rimaniamo in silenzio.Io non faccio domande,neanche lui.Se ne sta in silenzio a osservare la strada,ma ho imparato a conoscerlo.Ha un sacco di domande,ma sta aspettando un momento giusto per potermelo fare.Non dico niente e continuo a guidare in silenzio.

Sono solo le tre del pomeriggio,non saprei che cosa fare a quest'ora.Magari quando torno a casa mi metto a scrivere qualcosa.Non lo vedo,ma lo sento aprire bocca,come per dire qualcosa,ma poi ci ripensa e mi chiede un'altra cosa.

-Andiamo in quella pizzeria?

-Quale?

-Dove siamo andati la prima volta,solo io e te.

Me l'ho ricordo.

Era una sera in cui ero chiuso in casa disperato perché Nahalia era partita per finire i suoi studi.E mi sentivo solo e annoiato.Mi aveva chiamato alle nove e mezza e mi aveva chiesto se mi andava di uscire.Io accettai,non avevo niente da fare.E lo portai in una vecchia pizzeria,in cui andavo sempre a mangiare con mio padre e mio fratello.

Fa bene "fraternizzare" con i colleghi,e quella sera "fraternizzammo" molto.Quella sera eravamo io e Burk,come Fabian e Eddie.

Ma non saprei dire chi dei due é l'impulsivo e chi l'ingegnoso.Forse 50/50.

*******

Aveva proprio fame.Aveva mangiato quasi metà della sua pizza a quattro stagioni,mentre io sto prendendo ha morsi il terzo pezzo della mia ai quattro formaggi.

-Hai mangiato sta mattina?

-Non ne ho avuto tempo,e un caffé non ti riempie.

Mi rimetto a mordere la mia pizza,io non ho mangiato niente tutto il giorno,ma non sento comunque fame.

-Allora,come stai?

-Bene.

-Non dire cazzate.Che cosa hai fatto ieri?Perché sei arrivato in ritardo?

Non sapevo se risponderli.Insomma,mi posso fidare di lui,non mi h mai giudicato male.Almeno non mi ha mai detto niente in faccia,alle spalle non so.....

Ma che cazzo stai dicendo idiota?!

-Ieri sera mi sono fermato in un bar e ho incontrato Samantha.

-La tua ex?

-Si.Era il suo compleanno.

-E ti ha invitato alla festa?

-Non proprio.Io ero lì per caso e lei stava festeggiando con quattro amici e mi ha invitato ad unirmi a loro e io ho accettato.Devo aver bevuto come una spugna,perché non mi ricordo niente.Mi sono risvegliato a casa sua ed era tardi.

-Non ti sei svegliato nel suo letto,vero?

-No.Sul suo divano in salotto.Ma sono scappato.

-Ti abbiamo cercato un sacco.

-E non solo voi.

-Come?

-Anche Nathalia,mi ha caricato di chiamate,ma per tutto il giorno lo ignorata,lei ha continuato per tutta la notte,e io ormai non la sentivo più......

-Cosa?!Nathalia ti ha chiamato per tutto il giorno e tu non hai mai risposto?!Perché?

-Non lo so.Non so che mi sta succedendo,Burk.

-Lo so io.Rispondimi.Tu lo vuoi quel bambino?

Lo guardo dritto nei occhi,mi lascio scivolare sulla sedia e sposto lo sguardo,stanco e combattuto.

-Io non voglio diventare padre ora.Non lo voglio.

Avevo dato una risposta?

*******

Sono quasi le dieci e mezza quando torno a casa.Sono esausto,anche se non ho fatto molto.

Quando finiscono le riprese,me ne torno a Whitehaven e mi abbandonerò completamente alla pigrizia.Non farò un cazzo.Tranne suonare.Voglio starmene da dolo nella quiete della mia casa a dormire e a divertirmi tutto il giorno.Senza pensare a niente e a nessuno.

Questo pensieri mi sconvolge,quanto a quello che sto pensando ora.

Sto dicendo di tornare a casa e lasciare da sola Nathalia in America e non tornare più.Voglio veramente abbandonarla?Che cazzo mi sta succedendo?

Scuoto la testa come per cacciar via quei pensieri e cerco le chiavi.......che non trovo.

Controllo bene le tasche,giro persino su me stesso come un cane,ma non lo trovo.Ma dove posso aver lasciato?Ma perché non tengo le chiavi della macchina con quelle di casa?Mi risparmierei del tempo nel cercare.

Ma qui é ovvio che li ho persi.

-Porca troia.-quasi grido,anzi lo proprio gridato.

Mi appoggio alla porta e penso a cosa fare.Potrei andare da Burk,ma sento dei passi alla porta.La serratura che scatta.Mi tolgo giusto in tempo,la porta si apre e...........non poso credere ai miei occhi.

Ditemi che sto sognando.

-Eccoti.Ti stavo aspettando.......





Brathalia 2-Shoot me DownDove le storie prendono vita. Scoprilo ora