Riaggancio il telefono e penso di andare a prendere la Harley, Lucrezia ha detto di averla lasciata a casa di Emanuele e allora mi incammino per andarla a prendere..
Arrivato davanti al portone sento dei gemiti e penso subito al male, aspetto 5 minuti e suono il campanello..
Risponde Emanuele dicendo che la Harley era dietro al cortile di casa sua e le chiavi dovevo salire per prenderle.. ad un tratto si sente una voce familiare che ride.. io so già chi è.. Lucrezia pensa di farmi un torto, ma io non sono attratto da lei.
Salgo sopra fino al 3 piano, dove abita Emanuele
Mi apre lui in boxer lasciandomi le chiavi e salutandomi con un "Ciao bro , ti chiamo dopo" chiudendomi la porta in faccia..
Riscendo le scale e risento quei gemiti..
Su.. un pó di contegno no?!?
Esco dal suo appartamento e vado nel suo cortile, per prendermi la Harley e tornare a casa..
Accendo la Harley, salgo su e mi dirigo a casa..
Amo la sensazione del vento nel ciuffo, e amo stare nel mio mondo tra le nuvole mentre cammino..
Per tutta la strada non faccio altro che pensare a Giulia, quella ragazza di Telegram.
Mi aveva saputo stregare solo parlandomi, amo come si esprime e sono attratto sia dal suo aspetto che dal suo carattere.. e una cosa che mi piace è che è una mia fans.. ma non sa chi sono io veramente.
Quanto cavolo la vorrei avere qui vicino a me, magari sulla mia Harley qua, mentre mi stringe per la paura di cadere e io la aiuto ad non avere paura..
Quanto la vorrei avere..
Oh cazzo, il mio amichetto si sta risvegliando..
Basta film mentali vah..
Ma non riesco..
Mi torna sempre nella mente e sono costretto ad accelerare per non fare esplodere qualcosa nei miei pantaloni..
Arrivato a casa si fanno già le 15, mi vado a fare una doccia per ripulirmi .. e nemmentre che la faccio ricevo un messaggio..
Non so chi è, ma spero troppo che sia Giulia.
Comincio a lavarmi con molta fretta, non vedevo l'ora di risponderle e questa ansia mi innervosiva ed eccitava tantissimo