Capitolo 18

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Giro per la casa per trovare Derek ma la cosa sembra non funzionare.
Ad un tratto sento una grande mano toccarmi la spalla, mi volto di scatto e lo vedo davanti a me sorridente.

Derek:"Eii pensavo di venirti a prendere io."

Io:"Si ma Tua sorella voleva che venissi anche per salutarla, perciò. " dico sorridente.

Derek:"Quella mocciosa ti da tanto fastidio, si dovrebbe fare i cazzi suoi" dice irritato.

Io lo guardo seria, quello che esce dalla sua lurida bocca è tutta merda ma cerco di cambiare discorso -:" Beh adesso non pensarci, su usciamo?"

Lui annuisce e ci dirigiamo verso l'auto. Mi fermo un attimo per guardala con attenzione ma i suoi pensieri vengono bloccati da Derek.

Derek :" Ti piace?"

Io annuisco e appena la macchina è aperta, entro e mi siedo.

Prima di chiudere lo sportello mi giro verso Derek.

Io -" Spero che ci divertiremo sta sera e sono sicura che hai fatto le cose in grande" dico sorridente.

Derek:"Si tranquilla, non ti farò pentire di essere uscita con me" sorrido e dopo dei secondi chiudo lo sportello.

Partiamo e passa molto tempo prima di arrivare al ristorante, in quel tempo abbiamo parlato poci e ascoltato delle canzoni.

Quando arriviamo, noto che il ristorante è molto elegante e che di sicuro si mangia bene ma poco.

Avrei preferito un fast food.

Entriamo e ci accomodiamo in un tavolo vicino all'acquario di pesci, sono tutti colorati e carini.

Derek:" I pesci sono bellissimi ma mai quanto te." Dice pieno di malizia.

Io:" Ti ringrazio! " dico sorridendo falsamente.

Pezzo di merda..

Ordiniamo entrambi un aragosta, nel frattempo parliamo del più e del meno.
La serata passa velocemente e in men che non si dica eravamo già in auto. Metto la mia piccola borsa dietro il sedile e poi guardo il ragazzo.

Io:" Senti Derek.. andiamo in un posto appartato.. cosi da restare soli?" dico sensuale.

Lui sgrana gli occhi e annuisce, accende velocemente la macchina e partiamo.

Mi porta in un posto di montagna, dove siamo soli e che nessuno ci possa vedere.

Derek si gira verso di me -:" Bene, eccoci qui.. soli." Sorride.

Io ricambio il sorriso -:" Aspetta che prendo una cosa nella borsa" mi avvio a prendere la borsa dietro il sedile -:" Oh ma guarda cosa c'è qui!" Dico divertita.

Derek:" Cosa?" Chiede incuriosito.

Mi risiedo a posto e metto in braccio a me Chucky.

Lui mi guarda divertito per poi vedere Chucky nelle mie mani, il suo volto diventa pallido e si spaventa.

Io -:" Eii Derek? Non lo riconosci? È Chucky!!" Continuo a sorridere.

Lui scuote la testa bruscamente.

Chucky gira la testa verso di lui -:" Eii brutto bastardo! Che c'è? ? Davvero non mi riconosci? AHAHAHA" La sua risata lo fa sbaventare tanto che lui esce dall'auto e prova a scappare.

Scendo dall'auto, prendo la pistola dalla borsa prendo la mira e gli sparo alla gamba destra. Un urlo di dolore esce dalla sua bocca per poi cadere a terra e preme la ferita.

Ci avviciniamo a lui, con passo lento.

Io:" Su Derek! Che fai scappi?? che strano, l'ultima volta mi avevi quasi uccisa e pensavo che avevi fegato. Eh? COCCO DI MAMMA!" con un piede calpesto la sua ferita.

Derek :" T - Tania..." cerca di non urlare per sentirsi forte.

Io:" Esatto bastardo! E adesso ti farò passare le pene dell'inferno" gli sussurro in un orecchio.

ChuckyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora