Capitolo 3

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Io:"Oh mio dio..." mi tremano le gambe alla vista di un bambolotto dai capelli arancioni.

Mi accorgo di aver fatto cadere la foto con mia sorella per terra e di aver rotto la cornice.

Prendo la foto e con grande sorpresa mi accorgo di alcune istruzioni che sono scritte dietro.

Incomincio a leggere.

"Hai trovato le istruzioni, bene adesso segui le seguenti istruzioni:
1) trova il bambolotto della foto.
2) nel taschino di esso c'è un medaglione, prendilo.
3) Al centro della stanza disegna, per terra, un cerchio con dentro una stella e ad ogni punta una candela.
4) metti il bambolotto dentro il disegno e con il medaglione in alto ripeti a voce alta ' Ade due damballa! Dammi il potere, ti scongiuro, Ade due damballa! Dammi il potere, ti scongiuro!
Ade due damballa! Dammi il potere! Sveglia! Sveglia! Ade due damballa! Dammi il potere! Sveglia! Sveglia! '

Fallo per me. La tua zia Tania"

Percio mia zia vuole che faccio questo?

Do uno sguardo alla bambola ancora per terra, è molto inquietante e brutta, tanto da mettermi timore.

Io:"Vabbe.. in fondo che male può fare.. lo faccio per mia zia.." dico fra me e me.

Mi avvicino con cautela alla scatola e con un dito muovo il bambolotto.

Su forza! Sei solo una cagona!

Deglutisco con forza, lo esco, buttando via lo scatolone, e con un movimento lesto gli prendo il medaglione.

Sposto il letto appoggiandolo totalmente al muro e con gessetto, che prendo dalla scrivania, disegno ciò che mi viene richiesto.

Purtroppo in stanza non ho 5 candele e chiedo a una delle cameriere di procurarmene.

Fatto ciò, posiziono le candele e anche la bambola, dopo di che inizio a dire la frase.

Io:" Ade due damballa! Dammi il potere, ti scongiuro, Ade due damballa! Dammi il potere, ti scongiuro!
Ade due damballa! Dammi il potere! Sveglia! Sveglia! Ade due damballa! Dammi il potere! Sveglia! Sveglia!" Dico a voce alta.

Le luci, gli elettrodomestici e tutto ciò di tecnologico inizia ad impazzire.

Ad un tratto la mia lampada si fulmina facendo cadere scintille, io mi spavento e cado a terra.

Tutto finisce.

Io:"Ahh che spavento." Dico mentre mi tocco la nuca.

Mi alzo da terra e appena vedo il centro della stanza, mi accorgo che la bambola non c'è.

Io:"ma dove? " dico preoccupata e impaurita.

Iniziano a sudarmi le mani, sento una risata proveniente dalle mie spalle e mi giro.

Dopo di che sento un forte dolore alla testa e cado di nuovo a terra

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