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'Cause if one day you wake up and find that you're missing me
And your heart starts to wonder where on this earth I could be
Thinking maybe you'll come back here to the place that we'd meet
And you'll see me waiting for you on the corner of the street
So I'm not moving, I'm not moving

Cammino lentamente e non riesco a trattenermi dal cantare in labbiale questa fottuta canzone. Perché mi prende così tanto la musica? Mi fa provare delle emozioni indescrivibili. Spero solo che nessuno pensi che sia pazza (ovviamente devo interpretare la canzone mentre cammino per strada). Io e Giù abbiamo passato la mattina insieme e ci siamo lasciati 10 minuti fa. Doveva andare a prepararsi per la partita. Gioca a calcio da quando è piccolo e spesso vado a vederlo giocare. Oggi pomeriggio se riesco vado, ma dovrei studiare..
La musica si ferma e vedo apparire sullo schermo un viso familiare.

"Bettaaa! Che fai?"

È la mia migliore amica.

"Sto tornando a casa, e sappi che appena ci vediamo ti ammazzo. La Stili mi ha interrogata in inglese al posto tuo e ora ce l'ho sotto. Stronza perché non sei venuta?"

Non è arrabbiata, solo che odia quando balzo.

"Avevo voglia di cappuccino. Dai non farmi la predica sai che quella troia mi odia. E poi dovevo parlare con Giù"

Sento una risatina soffocata. La sua voce si addolcisce.
"Ok,però basta balzare. Na Giulio ti ha parlato di Chiara è? Rido è cotto di lei ma non vuole ammetterlo. Deve sempre fare il cazzone. Li shippo da settimane.. È arrivato il momento di combinare."

Rido alla sua proposta. È la maga di queste cose. Ha una capacità di scorgere affinità tra le persone assurda.

"Ok, però prima volevo parlarti di stasera. Ti va di andare in un locale? Si esibiscono gli Urban Strangers e .."

Mi blocca.

"Intendi Alessio e Gennaro? I tossici?"

Non riesco a trattenermi. Perché tutti hanno una reazione di disgusto assoluto verso di loro? Fumeranno un po'. Mica si drogano.

"Oddio anche tu. A me incuriosiscono ok?"

"Lena non sono dei tipi a posto. Almeno non Gennaro. Ha una fama da tossicodipendente e puttaniere. Non mi va di andare.."

"Fai quello che ti pare."

La sua voce si alza di due toni "ti ancazzi pure? Ti sto solo riferendo quello che dicono tutti. Se vuoi andare vai, ma non aspettarti che io venga."

Chiude la chiamata. Non litighiamo mai così, e per lo più non per delle cose così stupide, ma comunque la rabbia mi ribolle nelle vene. Non so perché ma non ci voglio credere che sono due stronzi. Sembravano così normali al bar.. Non so cosa credere.  Mancano dieci minuti per arrivare a casa mia, e sono arrivata al parcheggio del supermercato. Mi ricordo che abbiamo finito il detersivo per la lavatrice e decido di fare un salto veloce. Mi dirigo velocemente nella sezione dei detersivi, e mi viene un vuoto. Cazzo non mi ricordo mai quale usa mia madre, vorrà dire che ne prenderò uno a caso.. Mentre la mia mano si dirige verso il prescelto sento qualcuno sussurrarmi all'orecchio

"Il coccolino. Prendi quello. Il miglior ammorbidente della terra ti assicuro"

Mi giro di scatto, pensando a chi possa essere l'odiota che consiglia coccolini nei supermercati quando mi ritrovo a fissare due occhi familiari. 

***
L'ho scritto di fretta, spero vi piaccia.
La canzone dell'intro si chiama The Man Who Can't Be Moved dei The Script. Quando ho letto su ask che questa era una delle canzoni che ha fatto commuovere Genn è diventata la mia buonanotte. Vabbè sono scema, ma rilassa. A presto
Xoxo

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