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You lift my heart up when the rest of me is down,
You, you enchant me even when you're not around,
If there, there are boundaries,
I will try to knock them down,
I'm latching on babe,
Now I know what I have found,
I feel we're close enough,
I wanna lock in your love,
I feel we're close enough,
I wanna lock in your love, your love,
-
Now I've got you in my space,
I won't let go of you,
You got me shackled in my embrace,
I'm latching on to you

"Lena!"

Vedo Marco che si sbraccia sugli spalti del campo segnalandomi di raggiungerlo. Mi avvicino a lui e noto che ha lasciato un posto per me alla sua destra così mi siedo.

"Ei Marco, a quanto stanno?"

Sono arrivata in ritardo e non so chi stia vincendo. Spero solo che sia la squadra di Giulio. Diventa lunatico a calcio.. Mi sorride amaramente del tipo "ok, forse non è neanche il caso di chiederlo"

"4 a 0 per loro. Giulio è incazzato nero. Stavano per ammonirlo per la seconda volta un attimo fa."

Cazzo. Giulio di pessimo umore significa pessima serata. Lo cerco con lo sguardo quando Marco me lo indica

"È vicino alla panchina. Sta parlando con il mister.. Oggi non è proprio giornata"

Passano 30 minuti strazianti quando sentiamo il fischio che segnala la fine della partita.  Vedo Giulio che corrucciato si dirige verso gli spogliatoi.

"Marco io vado da Giù a controllare che non faccia casini. È proprio girato."

Mi sorride

"Tranquilla. Allora ci vediamo sabato?"

"Yep! Non sai quanto sono felice."

Gli do un bacio sulla guancia, prendo la borsa e vado verso gli spogliatoi.

Mi appoggio al muro della casetta e aspetto. Alzo gli occhi da terra e la mia attenzione si rivolge ai due ragazzi che stanno in atteggiamenti molto "intimi" diciamo, a tre metri da me. Cerco di non fissarli.. mi sento sempre a disagio quando vedo una coppietta davanti a me. Sopratutto se siamo soli. Sembra sbattermi in faccia il fatto che non ho un ragazzo..
Beh non è così scontato che un ragazzo voglia me e le mie pare: pacchetto unico.
No, decisamente per niente scontato.

Prendo le cuffie dallo zaino e so già che ascoltare. Headlights (Eminem) è la mia nuova droga. È una specie di tributo per sua madre (debbie) Non sono mai stati in buonissimi rapporti. È assurdo come lui riesca a perdonare sua madre per i casini che ha fatto quando io con la mia non mi sento libera di dire neanche come veramente sto. Paura? Vergogna? Non lo so. Il fatto rimane comunque.

"Oi! Se sto qua ad aspettare fin quando non avrete finito mi aspetta un luuungo pomeriggio. Dai che c'ho fame.."

Sento una voce che arriva dalla mia sinistra.
Lo riconosco subito. Gennaro. Cerco di nascondermi il viso, ma tanto lui si dirige diretto verso di loro.
Si avvicina all' amico

"Ma Alex non eri vergine? Eh, la dura verità"

Sorride alla ragazza, mentre tira una gomitata leggera ad Alex.

Nonostante la battuta sia pessima mi fa comunque sorridere detta da lui. È carino quando sorride, sopratutto quando arriva con quel cappello. Gli sta da dio..

"Che simpatico Genn nè?"

Alex ride complice, guardando l'amico.

"Ok, dopo aver sentito la battuta dell'anno direi che è meglio andare.. Dobbiamo provare ancora. Amore ti chiamo più tardi ok?"

Si rivolge alla rossa che gli da un veloce bacio a stampo.

"Ok"

Genn e Alex si incamminano verso la macchina. Ok, decisamente troppe coincidenze.
La ragazza girandosi incontra il mio sguardo è si siede vicino a me.

"Hai assistito alla più interessante delle conversazioni vero? Che ascolti?"

Adoro come le persone attaccano bottone con chiunque.. Io non potrei mai. Le sorrido

"Eminem. È la mia fissa"

"Non ti preoccupare.. Mi viene in mente un altro che è fissato"

Alza gli occhi al cielo

"Sembra scemo, ma è intelligente giuro."

Ovviamente si riferisce a Gennaro.
Mi sorride.
Perché mi sta dicendo queste cose?

"Io ti conosco, ma probabilmente tu non conosci me.. Sono Anna, un' amica di Giulio. Mi ha detto di aspettarlo fuori e che probabilmente ti avrei incontrata. Lena giusto?"

"Indovinato. Ma come mai vi conoscete?"

"È stata un'avventura estiva. Ora siamo buoni amici.
Uh, ci ha appena viste."

Mi giro e vedo Giù avvicinarsi. Ha i capelli arruffati e ancora un po' bagnati.

"Ciao ragazze! Vi siete conosciute allora?"

È un po imbarazzato.. Non lo vedo spesso così. E stranamente non sta sclerando per il risultato della partita.. Probabilmente perché c'è Anna.
Mi guarda con occhi da cerbiatto.
Ho già capito cosa sta per dirmi.

"Piccola, ho chiamato Anna perché stasera non posso accompagnarti al pub. È successo un casino con mio padre è dato che lei è la ragazza di Alessio ho pensato che poteva accompagnarti.."

Come volevasi dimostrare..

"Tranquilla per me non c'è problema. Gli amici di Giulio sono miei amici."

Il suo telefono comincia a vibrare
"Ora devo proprio scappare. Ho il tuo numero, ti chiamo dopo per l'ora. Ci vediamo!"

Mi da un bacio sulla guancia e si allontana con il motorino.
Ok, Giulio mi deve qualche spiegazione.

***
Scusatemi se non ho aggiornato presto..
Spero che questo capitolo vi piaccia❤️
(Vogliamo parlare del terzo video diario della baell? LA RISATA DI GIÒ. Non aggiungo altro)
P.S headlights. Da ascoltare ORA
P.P.S. I sorrisoni secsi di Genn e alex in copertina non potevo non metterli..😏 (faccina pervertita)
xoxo

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