10 Songs Challenge - LiLo/Zarry/Nouis/Ziall/Ziam/ Niam/Larry/Narry

Niam

1. Flyfire - Ed Sheeran

Il soffio caldo che gli solletica il collo Liam prede di amarlo.

Nonostante la posizione scomoda, nonostante l'erba fredda della notte contro la sua schiena e il peso che gli grava sul petto.

Nonostante il lieve rissare di Niall contro il suo orecchio Liam crede di non essersi mai sentito così nel posto giusto, così adeguato al mondo come in quel momento.

Accarezza con la punta delle dita la pelle tiepida del ragazzo addormentato sulla sua spalla e guarda il cielo notturno.

Una notte d'estate gli riempie gli occhi scuri e respira a fondo l'aria che lo circonda.

Tutto gli ricorda gli occhi di cobalto di Niall, la loro vitalità, il suo modo di vedere il mondo.

E tutto sembra un po' più sopportabile quando gli occhi di Niall brillano nei suoi.

2. Livin' On A Prayer - Bon Jovi (Acustic Cover)

Un pomeriggio uggioso a Londra, un salotto immerso nella penombra perché nessuno ha avuto voglia di schiodare le chiappe dal divano e il leggero rumore della pioggia che picchietta contro i vetri della grande finestra, unica fonte di luce.

Zayn sonnecchia abbracciato a Louis, Harry legge un libro distrattamente, Niall imbraccia la sua chitarra con poca convinzione e poca voglia di fare.

Liam sospira, indeciso se rimanere nel dormiveglia o decidersi ad alzarsi e dare finalmente un senso a quel pomeriggio noioso.

"Nì, suona qualcosa..."

La voce di Louis è un sussurro e Liam posa gli occhi prima sul castano e poi sul biondino, vedendolo raddrizzarsi e sospirare.

Le note sono subito riconoscibili, Niall è sempre più bravo e abile ma quel riff di chitarra è fin troppo riconoscibile alle orecchie di Liam.

Liam comincia a canticchiare piano le parole che conosce a memoria e quando gli occhi di Niall si spostano su di lui, luminosi e finalmente sprizzanti di vitalità, Liam si chiede cos'altro sia in grado di fare con quelle dita sottili.

3. Suantraí Meisciuil - Janet Devlin

Quando La chiamata di Niall è arrivata, invitandolo a prendere un volo per l'Irlanda e passare qualche giorno a casa della sua famiglia, Liam non si aspettava di finire un mezzo ad un pranzo con tutti i parenti dell'irlandese.

Ma a Liam andava bene, nonostante lo avessero riempito di cibo e birra, nonostante il chiasso assordante di cui la famiglia del biondo era portatrice sana, all'inglese bastava poter stare lì, steso malamente sul divano del soggiorno di Niall, seduto al suo fianco, le dita delle mani che si sfioravano distrattamente tra loro.

Denise aveva cominciato a cantare una ninnananna per addormentare Theo in quella lingua tanto complessa ed incomprensibile alle orecchie di Liam, accompagnata dal carillon appeso alla carrozzina del bambino.

Aveva visto gli occhietti azzurri di Theo assopirsi siano, pensando che fossero tremendamente simili a quelli di Niall, così si era voltato verso l'amico, trovandolo ad occhi chiusi, le guance leggermente arrossate e i capelli alla rinfusa.

Cantava piano le parole di quella dolce ninnananna.

Il cuore di Liam traboccava di tenerezza mentre si lasciava cullare piano.

4. Est-ce que tu m'aimes? - Maître Gims

Ci sono cose che Niall non capisce e che non capirà mai.

Alcune non desidera nemmeno capire, in realtà, come quel quadro, quello che fissa ogni settimana per ore intere, seduto sulla panchina del museo d'arte.