Amos

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Mi svegliai l'indomani,mi sentivo sollevata.L'ansia della sera precedente era svanita,mi guardai intorno per controllare che tutti fossero là.
Shadow non c'era,me lo aspettavo,speravo solo che non si sarebbe allontanato troppo.
Mi alzai e stiracchiai la schiena e le zampe,un leggero scricchiolio proveniva da esse.
Erik era già sveglio a scrutare l'orizzonte,ma non era solo.Con lui c'era Namy,i due erano vicinissimi e Namy la sua zampa sopra quella di Erik.
Feci una smorfia addolcita e mentre mi allontanavo Amos piombò nella mia testa come un fulmine.
Mi bloccai sulla riva del fiume,osservando la mia immagine riflessa.Chissà come stava,se aveva cambiato branco...se era vivo.Un nodo alla gola mi prese d'assalto e una lacrima rigò il mio muso.
Misi la testa nell'acqua per tentar di camuffare le lacrime che stavano affiorando.
<Ehy Alaska.>
Era Daisy,con la sua dolce voce che mi metteva tranquillità.
<Buongiorno Daisy.>
Io mi avvicinai a lei e strofinai il muso contro il suo.
<Stai bene?>
<Si benissimo,mi stavo solo dando una rinfrescata.>
Dissi io mentendo,non stavo bene,la malinconia mi stava stringendo in un abbraccio soffocante.
<Se lo dici tu.>
Io accennai un sorriso e lei ricambiò con il suo dolce sguardo.Sentimmo Erik che svegliava gli altri.
<Dai che manca poco alzatevi suuu!>
Ringhiava lui esasperato,poco dopo tutti si alzarono.
<Ooooh finalmente! Buongiorno a tutti.>
Loro ricambiarono con tono assonnato.
<Buongiorno.>
Dicemmo io e Daisy all'unisono.
<Buongiorno.>
Tutti si avvicinarono per salutarci.
<Forza partiamo.>
Erik ululò e cominciammo a correre.Strano che Astro ancora non si era lamentata....mi sa che ancora dormiva mentalmente.

Ci fermammo ore dopo per fare una pausa.
<Mamma mia non ho mai corso così tanto!>
Commento Raja con aria faticata,tutti si sdraiarono a terra mentre io e Kira giocavamo mordendoci.
Lei ridacchiava e anche io,a un tratto si buttò di peso addosso a me facendomi cadere all'indietro.Mentre entrambe ridavamo poggiai la testa a terra.
Smisi di ridere e spostai Kira.
<Hey ma che...?>
Tutti mi guardarono preoccupati.
Io guardavo verso una collina dove un muscoloso lupo nero vi restava immobile con aria fiera.Mi guardava.
Non ci credevo,non volevo crederci.
<Amos!>
<Alaska!>
Lui cominciò a correre verso di me e io altrettanto,ma mentre correvo lungo il tragitto udii una voce che mi sussurrava.

Perché corri da lui?
Perché è il lupo a me più caro.
Ma non ricordi? Non ricordi come ti ha abbandonato nel momento del bisogno?

Stavo per bloccarmi e ripensavo a quelle parole.Era vero,dov'era lui quando avevo bisogno?
La rabbia cominciò a farsi sentire sempre più forte,aumentai la velocità e cominciai a ringhiargli contro,lui rallentò intimorito.
Sembravo posseduta,quando il suo muso fu vicino al mio lo sfiorai ringhiando e gli saltai oltre.Facendo una curva stretta corsi verso gli altri.
<Erik ripartiamo!>
Ringhiai io ancora con la bava alla bocca e il muso solcato da una smorfia di rabbia.
Lui partì subito,dopo un po' mi girai per vedere dov'era Amos,lui era la a guardarmi stupito.
Mi voltai di scatto e cominciai a correre ancora più veloce,volevo sentire i polmoni gridare pietà,la gola graffiare e il respiro affannarsi.Avevo bisogno di dimenticarlo,faceva male lasciarlo la senza nemmeno chiedergli come stava.

Era notte,mi ero calmata ma il pensiero tornava nella mia testa frequentemente.
Tutti capirono che non era il caso di fare domande,così mi allontanai dagli altri e mi sedetti su una collina,dove sollevai la testa e contemplai la luna per minuti interi.
<Alaska.>
Sobbalzai con la coda tra le gambe.
Era Shadow.
<Scusa non volevo spaventarti.>
<Niente tranquillo.>
Tornai a sedermi,lui si avvicinò a me e si sedette.
<Chi era?>
<Tu come fai a sapere?>
<Io vi seguo,ma nell'ombra...>
Lo guardai ma lui guardava la luna incantato.
<Penso che hai fatto la cosa giusta,non puoi lasciarti rovinare il futuro per colpa di un lupo...non so cosa è successo tra voi ma sembravi davvero arrabbiata.>
<Magari un giorno ti spiegherò.>
Lui mi guardò con comprensione,si chinò e strusciò il suo muso contro il mio.
Scesi dalla collina e mi avvicinai verso gli altri.Tutti si alzarono in piedi nel vedermi arrivare,mi avvicinai e ci guardammo negli occhi.Io accennai un sorriso e loro si unirono a me coccolandomi.Ne avevo davvero bisogno.
Ci addormentammo tutti vicini.

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Questo capitolo lo voglio dedicare a una persona speciale,che ha condiviso con me uno dei momenti più strazianti,che ha condiviso con me le risa,quelle risa che non facevo da tempo.Questa persona è speciale,non avrei mai potuto desiderare un amica migliore,nonché una "sorella" favolosa. Ti voglio bene,non sai quanto,è solo grazie a te se credo ancora nell'amicizia,è grazie a te se ancora mi fido degli umani.Ma che dico,tu non sei umana,sei un demone che mi fa ammazzare dal ridere e provare affetto sincero.Ti voglio bene Dracca,non dimenticarlo.
Zab ;3

Io,alphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora