Thanks. || Luke Hemmings

Chapter 1

La sveglia dell'iphone non era un granchè, mi dava abbastanza fastidio la mattina presto. Alla fine doveva comunque iniziare una nuova giornata di scuola così mi alzai e mi misi i miei amati pantaloni strappati, una canotta lunga e delle converse rovinate. Andai al piano di sotto a fare colazione, mia madre era ormai già uscita per andare a lavoro in un paesino vicino qui a Sydney. Erano appena finite le vacanze di primavera e finalmente avrei rivisto Luke, il mio migliore amico. Lui è così dolce e protettivo nei miei confronti. Mi ha aiutato in momenti davvero difficili della mia vita e mi ha strappato un sorriso quando non avevo minimamente voglia di farlo, lui mi fa stare bene. Non riuscivo a stare senza di lui per due giorni, pensate per due settimane. Mentre in queste vacanze sono stata con Sandy, il mio ragazzo. Siamo stati in una casa in campagna, abbiamo passato due belle settimane, siamo stati bene. Okay magari tranne qualche sera in cui lui non era per niente sobrio e ci furono alcuni battibecchi fra di noi. Lui è uno di quei ragazzi sicuri di se e si sentiva forte, interessante e simpatico, e un po lo era.
Tornando a quella mattina, andai in bagno, mi sistemai, e appena pronta presi il mio zaino e uscii di casa. Dopo qualche minuto arrivai davanti al cancello di scuola dove trovai Sandy che parlava con una ragazza, che palle. Una componente del trio delle troie, si sono fatte mezza scuola, facevano proprio la collezione. Si atteggiava come una super figa, ma sinceramente a me faceva venire solamente il voltastomaco. Quanto mi faceva innervosire. Mi avvicinai a Sandy e appena mi vide salutò la sua amichetta e venne incontro a me lasciandomi un bacio a stampo.

"Almeno ti sei accorto di quanto sia troia?" dissi sbuffando.

"Non parlare così di lei, è mia amica."

"Dio, apri gli occhi qualche volta." risposi.

"Senti, non ci stava provando con me e anche se lo facesse non l'avrei minimamente considerata perché l'unica ragazza che amo sei tu." disse, feci una piccola risata sfacciata. Lui mi sorrise e mi baciò, feci un mezzo sorrisetto.

Sapevo che molto probabilmente aveva appena detto una cazzata ma lasciai stare. Da lontano intravidi Luke che si guardava intorno, con il suo skate in mano. Quanto era bello? Mi era mancato troppo e l'unica cosa che volevo fare al momento era abbracciarlo forte. Cominciai a camminare verso di lui per poi aumentare il passo e finire a pochi metri da lui correndo. Appena mi vide sorrise e mi venne incontro prendendomi in braccio e stringendomi forte.

"Quanto mi sei mancata piccola."

"Anche tu Luke, da morire."

Dopo qualche secondo sciogliemmo l'abbraccio e Sandy, che ci stava guardando già da un po, ci raggiunse.

"Ehi Luke!" disse facendo il finto simpatico. Madre mia, questi scambi di gelosia proprio non riuscivo a capirli.

Luke e Sandy non frequentavano lo stesso gruppo di ragazzi, per niente. Era ovvio che si fosse avvicinato solamente per dividerci.
Subito dopo la campanella suonò e Sandy mi prese per mano trascinandomi pian piano verso l'entrata.

"Hailee andiamo" disse.

Alzai gli occhi al cielo senza farmi vedere da lui e Luke scoppiò a ridere, cosa che feci anche io subito dopo.
Entrammo nell'edificio e ci incamminammo nel corridoio per cercare le nostre rispettive classi.

"E tu non li apri gli occhi? Non vedi come ti mangiava con gli occhi? Non è tanto un tipo a posto. Sembra un coglione. Non dovresti frequentarlo."

"Senti, tu puoi dire tutto su tutti chiaro? Ma non è che solo perché sei geloso di sta minchia puoi metterti a insultare Luke. Perché giusto per fartelo sapere, lui è una persona meravigliosa ed è forse l'ultimo ragazzo che potrebbe sembrare un coglione." non fece in tempo a rispondere che entrai nella mia classe.