Chapter 2

34 3 0
                                    

Ero in camera mia con la mia chitarra in mano e gli accordi di Photograph di Ed Sheeran davanti agli occhi.
Dio, quella ragazza era così bella.
Quei suoi capelli castani accompagnati dai suoi occhi verde smeraldo mi mandavano in tilt. Evitando di pensare alle sue labbra, che erano assolutamente la fine del mondo. Riusciva a farmi impazzire con poco.
Lei è così innocente, dolce, sexy e solare. Sapevo che prima o poi sarei esploso e quel prima o poi era molto vicino.
Il cellulare squillò e anche se non conoscevo quel numero, risposi.

"Si?" dissi aspettando qualcuno dall'altra parte del telefono.

"Ascoltami bene sfigato."

"Sandy.. Che vuoi?"

"Prova ad avvicinarti solo un centimetro a Hailee, prova anche solo a dirgli ciao, ad abbracciarla o baciarla sulla guancia e sei morto. È mia Hemmings" disse per poi chiudere la chiamata.

"Fanculo." dissi dando un pugno al muro.

Fanculo Sandy, sei solo un fallito.

POV'S HAILEE

La sveglia mi fece aprire gli occhi già con il nervoso addosso. Io mi chiedo perché le lezioni scolastiche si debbano svolgere di mattina. È una cosa odiosa, almeno fatele iniziare alle 11 e non alle 8.
A malavoglia mi alzai e mi vestii, andai a fare colazione e poi mi lavai i denti per poi sistemarmi i capelli e il trucco. Appena fui pronta presi lo zaino e uscii di casa incamminandomi verso scuola. All'entrata come al solito c'era Sandy ma non notai Luke nei dintorni. Appena San mi vide mi venne incontro dandomi un leggero bacio a stampo.

"Heyy" disse lui sorridendo.

"Ehi ciao, hai visto Luke per caso?"

"No, magari oggi non viene."

"Senza avvisarmi? Di solito mi avvisa sempre."

"Non deve avvisarti sempre, non sei la sua ragazza, sei la mia." disse lui sorridendo. Simpatico, Sandy.

Aspettammo un po ma Luke non arrivò, così appena la campanella suonò entrammo a scuola e salutai Sandy per poi entrare in classe mia.
Mi sedetti al mio solito banco, poi presi il mio quadernino e cominciai a scarabocchiarci qualcosa su.
Dopo un paio di minuti vidi Luke entrare in classe, alzai il braccio per farmi vedere da lui ma appena mi vide subito si girò e mi ignorò. Abbassai lo sguardo e vidi che sulle nocche di Luke c'era un forte rossore. Mi chiesi cosa diamine stava succedendo in quel momento.
All'intervallo uscii dalla classe e appena vidi Luke mi avvicinai a lui prendendolo per il braccio.

"Ora vieni con me." dissi portandolo nella sala di musica che si affacciava sul giardino.

"Che cazzo ti succede? Perché mi ignori? Che cos'hai alla mano?" dissi preoccupata, mi faceva star male quella situazione. Mi trattava come se gli avessi fatto qualcosa di male.

"Lascia stare Hailee, per favore." disse, fece per andarsene quando lo ripresi per il braccio e lo avvicinai a me.

"No, no Luke. Ora mi dici che cazzo sta succedendo, okay?" lui abbassò lo sguardo, sospirò e poi cercò di non guardarmi negli occhi.

"Sandy ieri mi ha chiamato, provo a toccarti, parlarti o guardarti e sono morto."

Mi si spezzò il cuore appena sentii ciò, non riuscivo a credere che Sandy abbia avuto il coraggio di dirgli una cosa così. Mi chiedevo come si fosse anche solo minimamente permesso. Che bastardo.

"Dio" dissi solo. Poi lo abbracciai forte.

"Non devi ascoltarlo Luke. Tu sei parte della mia vita, sei tu che mi fai sorridere. Mi fai stare bene più di quanto ci riesca Sandy. E non devi fare questo solo perché te lo dice lui. Hai capito? Io ti voglio bene Luke, troppo."

Thanks. || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora