Natsu, per farsi perdonare, stava preparando un viaggio per lui e Lucy, si amavano e non volevano separarsi mai più!
Giorno della partenza Lucy fu bendata dal marito che la portò in giro
“Natsu dove mi stai portando?”
“Shhhh piccola”
Andarono in aeroporto e, una volta, Natsu si sentì male ma era felice perché stava rendendo felice la donna al suo fianco, che ne aveva passate solo per lui, che aveva sofferto, che lo aveva amato e curato, era la donna che si era sposato e con cui ha fatto tre figli.
Arrivarono in una parte della foresta amazzonica e lui la sbendò una volta arrivati all’entrata della villa.
“Natsu? Ma…ma…ma….wow, grazie ” e lo abbracciò
“Piccola è tutto per te – abbassò lo sguardo- mi dovevo far perdonare”
“ti amo”
Entrarono in una villetta molto accogliente anche per il caldo tropicale, le sembrava di essere entrata nel cartone animato “Tarzan”. Per accederci c’era una lieve scalinata. Una volta entrati c’era un soggiorno con un divano ad L rivolto verso la grande vetrata che faceva vedere la foresta, la cucina era collegata direttamente al soggiorno che era circondato da vetrate, in un balcone c’era la vasca idromassaggio. La camera da letto era sul tetto ed era affacciata sempre alla foresta. Fuori c’era anche una piscina.
La valigia della bionda l’aveva fatta Luna e dentro c’era solo ed esclusivamente abiti succinti e sexy, Natsu aveva fatto la sua e ci aveva messo abiti simili.
“Natsu andiamo a fare un bagno?”
“Ok amore mettiamoci i costumi allora”
Si vestirono e andarono in acqua, Lucy era in piedi e guardava il cielo e agli occhi di Natsu la moglie sotto al sole era un angelo sceso dal cielo così la abbracciò da dietro e le baciò il collo.
“Ti amo…grazie di avermi amato, salvato, aiutato e sposato”
“Ti amo anche io e prego” e si baciarono. Natsu scese con la mano sul basso ventre e giocò con il bordo del bikini poi poso le mani sul seno prosperoso della moglie e li coccolava
“Neeee Natsu ahahahah ti è mancato il mio corpo?-aveva un’espressione maliziosa- sentiamo è meglio il mio o quello di Lisanna?”
“E me lo domandi? Chi avrebbe mai fatto sesso con lei se non fosse per l’incantesimo ? Il tuo è perfetto il suo solo decente” e le posò un altro bacio sul collo . lei si voltò e iniziarono a baciarsi profondamente.
“Mi mancavano le tue calde e morbide labbra” la bionda lo disse a occhi chiusi amava i baci focosi di Natsu e le piaceva come le mani di lui si posassero con forza, delicatezza e possessione sul suo corpo, amava aderire in un abbraccio al corpo di lui, muscoloso e ardente come un vulcano.
“Lucy?” lui la chiamava mentre era persa nei suoi pensieri innamorati
“Si Natsu?”
“A che pensi biondina?”
“Al mio fiammifero e di quanto lo amo”
Risero e lui le rispose: “ah si?...sai possiamo stare qui 3 mesi te gusta?” e le ultime parole le disse con l’accento spagnolo facendola ridere ed annuì come se dicesse: “perfetto allora resteremo qui per tre mesi” poi si ribaciarono.
Natsu la prese in braccio e la portò in bagno, si asciugarono a vicenda e con tutta la malizia che avevano,nudi e innamorati andarono in camera e si distesero. Quella notte non fecero l’amore ma solo tantissime coccole soprattutto perché voleva farsi perdonare dalla moglie che tanto aveva sofferto a causa sua. Natsu la guardò dormire.
“Sei meravigliosa, ti amo” gli sussurrò nell’orecchio a Lucy che sorrise involontariamente. Il giorno dopo la bionda si svegliò con l’odore del caffè pronto e andò in cucina e vide Natsu pieno di farina dalla testa ai piedi poi le disse:” non sono bravo in cucina, scusa ma volevo farti trovare una colazione da principessa… Invece guarda che casino” lo disse tristemente e lei gli rispose :” beh mi hai fatto una colazione da drago che posso volere di più?” e risero poi si misero ai fornelli e Lucy gli insegnò come fare le crepe che piano piano le faceva sempre meglio poi disse:” posso usare il mio fuoco? Voglio provare” Natsu era arrossito leggermente e lei gli mise in mano una pentola e lui riscaldo la pentola con il suo fuoco e fecero delle crepe fantastiche. Natsu come al solito mangiò come un vichingo e gli fini della cioccolata nell’addome e Lucy arrossì per i pensieri poco casti ma si avvicino alla cioccolata e la leccò facendo scatenare gli ormoni al ragazzo ormai uomo. Finirono la colazione poi la prese e la scaraventò nel letto e si unirono come fossero una sola persona . Stanchi e soddisfatti si addormentarono uno abbracciato all’altra, Lucy era raggomitolata nel petto di lui e la mattina seguente Natsu disse: “piccola Lu che ne dici di svegliarti?” perché gli si era addormentato il braccio. Si svegliò e rise poi nuda andò in cucina ma per Natsu non era per niente indifferente il corpo della moglie che lo fece eccitare.
Dopo 3 mesi erano tornati a fairy tail e Nash aveva messo incinta la Venetia la quale era felicissima, anche loro lo erano anche se erano un po’ arrabbiati con il figlio ma la loro famiglia si stava allargando e ciò non poteva che portare felicitàFINE PRIMA PARTE