Natsu era andato in gilda senza Lucy perché la ragazza stava dormendo beatamente e non voleva svegliarla. Natsu junior prese la palla al volo ,era identico al padre, così andò nella camera della madre e si vestì con i vestiti del padre e buttò in camera sua i suo vestiti aveva anche la sciarpa identica a quella del padre.
"Lu svegliati!" grido il figlio
"Amore che c'è?"
"Natsu junior e già andato in gilda! E io sono tutto un fuoco" Natsu junior si mise sopra la donna e si baciarono ma lei si bloccò all'istante.
"Natsu junior! cosa credevi di fare?!!!!" la biondina conosceva alla perfezione il sapore delle labbra del marito e non lo avrebbe mai confuso.
"Sai mamma... ti conviene non fare parola di quello che sta per succedere" non si sa dove trovò una corda ma la prese e legò la poveretta. La spogliò tagliandole i vestiti e poi si spogliò. Lucy non voleva guardare il figlio nudo, non lo aveva fatto neanche quando era piccolo infatti lo faceva lavare da Gajeel.
"che vuoi fare?" la voce della ragazza era tremolante e tremava anche da capo a piedi
"Oh mamma...adesso ti prenderò!" lo disse con un ghigno. Aveva la voce roca e seducente poi prese tra il pollice e l'indice il mento della madre
"Natsu...sono tua madre!"
"Si e sei molto bella e formosa" detto questo assaggiò i seni della madre che si rifiutò di gemere poi con una mano si insinuò tra le labbra e poi dentro la femminilità della madre che nel mentre stava piangendo .
"Su mamma non sono poi così male"
"Sei mio figlio "
"Dimenticalo e lasciati andare"
Dopo di che la girò a pancia in giù e le tirò su il bacino quanto bastava per farla sua.
"No! Natsu! Ti prego!"
"È troppo tardi" disse entrando violentemente ,man mano aumentava la velocità e l'intensità. Lucy si era rassegnata ad essere stuprata del figlio e iniziò anche a gemere il più piano possibile ma il dragon slayer la sentiva ugualmente grazie al suo udito animale.
"Leoooooooooo...virgoooooooo....Natsuuuuuuuuuu"
"Zitta mamma !zitta!"
Arrivò all'apice del piacere e, per evitare di metterla incinta, eiaculò sulla schiena della bionda, la ripulì, la slegò, la fece vestire e andarono in gilda.
"Natsu!!!" disse Lucy buttandosi, piangente, tra le braccia possenti del marito, le aveva sempre amate perché la facevano sentire protetta, abbracciandola il marito l'annusò e sentì odore del figlio e di ormoni così capì cosa era successo
"sei stata obbligata?" le chiese e come risposta la moglie pianse più forte.
" vieni con me piccola mia" non si era arrabbiato anzi era in parte felice perché la moglie era corsa da lui ma era infuriato con il figlio, andarono a casa e poi nella loro camera da letto e Natsu sentì gli stessi odori che aveva captato sulla moglie e una corda.
"Lucy..." la guardò
"Amore ...Tranquilla" Lucy era disperata
"Natsu...io...scusa"
"Non sei tu quella che deve chiedere scusa ,amore mio"
Si baciarono intensamente ,lui la stringeva forte a se come per ricordarle che era sua, poi la distese e le leccò il collo e ,come se fosse un sedativo, Lucy si rilassò tra le braccia dell'amato
