Capitolo 53-Ritorno

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Parcheggio davanti casa e la guardo.
L'ultima volta che sono stata qua mi è caduto il mondo addosso,e me andavo via sperando di non doverci entrare mai piú,e invece ora sono qua,con un ansia della madonna,prendo la borsa e cerco le chiavi,non so perché ancora c'é le ho,ma ringrazio me stessa di non averle bruciate,ora almeno la cosa è meno imbarazzante.
Scendo dall'auto e prendo la borsa,mi avvicino e inserisco la chiave,giro e apro la porta,sento il suo odore,entro lentamente e lo vedo,sdraiato nel divano a dormire,ha la barba leggermente piú lunga del solito e ha i capelli disordinati,cosa non da lui,ci perde un casino di tempo la mattina a sistemarli,di solito mette tanto di quel gel che è impossibile come ancora non gli siano caduti,mi avvicino a lui e lo guardo,nonostante sembra molto trasandato è sempre il mio Zayn,quello che io conosco,e che amo.
Lui si gira e mugola qualcosa che non riesco a capire,poco dopo si rigira
"Candy ti prego rimani"mugola di nuovo e sta volta lo capisco,chiudo la porta e mi siedo contro essa,aspettando che si svegli.
Circa mezz'ora dopo,lui ancora dorme,allora lascio la borsa nel esatto punto in cui ero seduta,ed esco a fumarmi una sigaretta.
-Pov Zayn-
"Candy ti prego rimani"supplico
"Vaffanculo"risponde lei andandosene
"Per favore,giuro faró qualcosa,ma non lasciarmi"dico inginocchiandomi
"Ormai è tardi,addio Zayn"dice e se ne va,via da tutti,via da me.
Mi sveglio di soprassalto e penso che era solo un sogno,ma poco dopo realizzo,se n'è andata veramente via da me.
Mi alzo e vedo una borsa a terra,mi avvicino per vedere il contenuto e vengo invaso da quel odore che tanto amo,quel mix di fumo e profumo che lei usa,e che la rende particolare,mi alzo e cerco di capire cosa sta succedendo,mentre cerco di riprendermi sento aprire la porta,mi giro di scatto e la vedo.
Non so distinguere se io stia sognando o meno,però sembra diversa da i miei sogni,ha due occhiaie che farebbero paura a chiunque,si è schiarita i capelli e posso dire c'é così gli stanno ancora meglio,ed è piú magra,molto magra.
Però nonostante tutto,è la mia Candy,è qua.
-Pov Candy-
Vedo lui con la mia borsa in mano e uno sguardo confuso,mi guarda e non so dirvi per quanto tempo,ma rimaniamo immobili,come se il tempo si fosse fermato,ma poco dopo mi avvicino a lui
"Scusa se ti ho svegliato"dico abbassando lo sguardo
"Da quanto sei qua?"dice con la voce impastata dal sonno
"Mezz'ora"rispondo
"E perché non mi hai svegliato?"dice
"Mi sembrava brutto svegliarti"dico
"E che hai fatto in questa mezz'ora?"dice
"Sono stata seduta dove hai trovato la borsa,e aspettavo"dico
"Potevi sederti in cucina,o in camera,è casa tua"dice
"Preferivo aspettare che ti svegliavi"dico e lui non risponde,cala un silenzio fin troppo imbarazzante e io ho paura che si possa sentire il mio cuore che batte alla velocità della luce
"Ti vuoi sedere?"dice
"Ehm okay"rispondo e mi siedo vicino a lui,si avvicina ancora di piú e posso sentirlo più vicino che mai,mi giro e ci ritroviamo a pochi centimetri di distanza
"Forse e il caso che parliamo"dico
"Di cosa?"dice confuso
"Di tutto quello che è successo,io ho solo pensato di andarmene da te,tu hai solo pensato a cercare di farmi tornare e  non ci siamo messi a parlare chiaramente della tipa e di cosa vorresti fare"sussurro
"Io voglio solo te,ecco che voglio fare"dice avvicinando ancora di piú la sua faccia alla mia
"C'é la tipa in mezzo"rispondo
"Parlerò con i miei e con i suoi genitori,poi parlerò con lei"mi sussurra
"Quando?"sussurro io a mia volta
"Devo andare in America per parlare con i miei e con i suoi"dice
"Oh"rispondo
"Concedimi un paio di giorni assieme,e poi andrò in America per non so,una settimana o due e parlerò con tutti"dice
"Ti concedo tre giorni,non di piú"sussurro sulle sue labbra
"C'é possibilità di farti cambiare idea?"sussurra lui
"Non lo so"sussurro
"Mi sei mancata"dice
"Mi sei mancato anche tu"dico e lo guardo negli occhi
"Posso?"dice
"Fanculo tutto"rispondo e mi avvento sulle sue labbra,lui mi cinge la vita con le mani
"Non dovremmo"sussurro,pentendomene
"Come hai detto tu,fanculo tutto"dice e riprende a baciarmi.
Finiamo sdraiati,io su di lui,a fissarci negli occhi e basta
"Sei sparita"dice
"Te l'ho detto che sarei sparita,non ho neanche salutato Addy"dico
"Come mai non rispondevi alle mie chiamate?"dice
"Per questo Zayn,non volevo ritrovarmi a tornare da te così,non volevo tornare subito"dico
"E perché sei qua?"dice
"Il ragazzo con cui hai parlato ieri,lui e il suo ragazzo sono gli unici amici che ho la,ma non li cambierei assolutamente,Cameron mi ha visto,ha sentito la discussione al telefono e mi ha consigliato di venire,anzi mi ha obbligato,e ora eccomi qua,anche se ora sarà ancora piú difficile"dico
"Più difficile?"chiede
"Si,piú difficile,io fra tre giorni torno a Torino e tu forse vai in America,e chi lo sa cosa può succedere là"dico
"Senti,quello che ti sto per dire forse non dovrei neanche proportelo ma devo fare un tentativo"dice guardandomi
"Non rimango qua Zayn,non fino a quando la situazione non si sarà sistemata"dico,lui mi guarda e sorride
"No,non voglio chiederti questo,voglio chiederti se verresti con me in America,una settimana non di piú,così quando parlerò con tutti,posso far vedere che lo sto facendo per una buona causa,tu"dice e io mi alzo dal divano
"I-io non lo so"balbetto
"Tre giorni per pensarci,poi mi fai sapere"dice e si avvicina a me
"Okay"dico sospirando,lui nel frattempo si avvicina all'impianto musicale e attacca il suo cellulare,mette una canzone lenta,si avvicina a me e mi tende la mano,io l'accetto e mi avvicina a sé
"Ti stanno bene i capelli così"mi sussurra nell'orecchio mentre balliamo
"Io ti preferisco senza barba invece,sembri troppo grande così"dico ridendo
"E io ti preferisco con meno occhiaie"dice anche lui ridendo
"Non ho le occhiaie"dico cercando di mascherare un sorriso
"E invece si,come mai?"mi chiede
"Non ho dormito molto"dico
"Io a stento sono uscito alcune volte di casa per incontrarmi con Harry"dice
"Oh"rispondo semplicemente
"Alla fine lui e Louis si sono messi assieme"dice e io sorrido
"Io l'ho sempre detto,loro devono stare insieme,e se provano a lasciarsi li uccido"dico ridendo
"E noi?"dice facendomi girare
"Noi pure dovremmo stare insieme"dico
"E allora che stiamo facendo da piú di un mese?"dice guardandomi negli occhi
"Non lo so"ammetto,e finisce la canzone,lui stacca il cellulare e si avvicina
"Non avrei mai pensato che una ragazza come te sapesse ballare un lento"dice
"E invece si,ti ho stupito eh?"dico ridendo
"Mi stupisci sempre,non sai quanto"dice baciandomi
"Vado a fumare"dico staccandomi da lui,arrivo alla porta e lo guardo,persino questa breve distanza fa male,figuriamoci la distanza tra Italia e America,esco fuori e lo sento uscire subito dopo di me
"Senti hai da accendere?"dico
"Si,tieni"dice e mi fissa
"Che hai da fissare?"dico ridendo
"Mi ricorda molto il nostro primo incontro sai?"dice
"Come dimenticarselo,mi ricordo di aver ringraziato mentalmente Addy di avermi fatto mettere quei trampoli,almeno ero alta quanto te"dico
"Ero curioso,troppo,non è da tutti i giorni vedere una ragazza,con i capelli blu a fumare una sigaretta da sola"dice
"Non ero da sola"rispondo
"Fino a prova contraria eri sola" si riprende l'accendino
"E invece no,c'eri tu"dico,lui mi guarda e senza replicare mi bacia,ancora
•Spazio Autrice•
SCUSATEEEEE SONO UNA PERSONA ORRIBILE,I KNOW
Comunque volevo pubblicizzare la storia di una ragazza troppo simpatica
Attraversando il muro (Nik_Gentile)
PASSATECI,LA RAGAZZA CHE LA SCRIVE È TROPPO SIMPY

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