Capitolo 1

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Sento mio padre scendere dal letto, così mi sbrigo a spegnere la sigaretta che fuma ancora nel posacenere ed entro.
Dopo avermi baciata si siede al tavolo e attende come tutte le mattine la colazione, caffè macchiato, 2 cucchiaini di zucchero e un cornetto.
Conosco mio padre meglio di chiunque altro, il classico tipo iperprottetivo con la sua "principessa" che non accetta di veder crescere.

Sono le 06.40,
Entro in camera e comincio a truccarmi: eyliner, mascara fondotinta e un velo di lucidalabbra. Mi giro e fisso l'armadio, non ho la più pallida idea di cosa mettermi ma già lo so che opteró per il mio solito look. Così afferro un paio di jeans tagliati sulle ginocchia, una canotta e sopra la mia camicia preferita a scacchi, mi infilo le scarpe, mi fermo 2 secondi a pettinarmi i lunghi capelli biondi, prendo la borsa poi torno in cucina per salutare mio padre e volo fuori dalla porta.

Sono le 07.10
L'autobus non è ancora passato. La cosa non mi preoccupa, ce la farò. Io e le mie cuffie ci facciamo compagnia.
Ad un tratto la musica si interrompe, è la mamma, ha appena finito il turno di notte all'ospedale:

"Ciao mamma"

"Hey tesoro,pronta per il primo giorno?"

"Sinceramente ho un po' di paura... ma sai come sono fatta"

"Emma devi stare tranquilla,è una buona scuola e vedrai che ti troverai bene"

"Mamma mi sta passando il bus ti chiamo quando ho finito, ti voglio bene, grazie"

" Figurati, anch'io tesoro, a dopo"

Salgo sull'autobus semi vuoto,
mi siedo guardando fuori dal finestrino e l'ansia sale, sono ufficialmente una liceale.

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