Luce. Rose vide una leggera luce passare dalle tende e raggiungerle la faccia. Aprì gli occhi, ripensando al gioro precedente.
Cogliona -si ripeteva- come posso essere così cogliona da prendere lezioni di seduzione da Scorpius Malfoy! Cogliona sono stata anche ad accettare questa scommessa, per poi cosa? Solo per dimostrare che Malfoy aveva ragione: io sono una non-infrango-nessuna-regola-se-no-la-mia-vita-è-distrutta.
La sera prima quando era tornata in Sala Grande le sue compagne di dormitorio -che si trovavano tutte li- le rivolsero alcune occhiate sospette ed iniziarono a fare il loro terzo grado.
《Rose, dove sei stata? Ti abbiamo cercato, ma non eri da nessuna parte》iniziò Dom con tono preoccupato.
《In biblioteca non c'eri, abbiamo chiesto pure a Madame Sillce, la bibliotecaria, ma ci ha detto che non eri passata di lì》continuò Kim.
《Abbiamo incontrato tuo cugino Al e neanche lui sapeva nulla di te》stavolta era Charlotte che continuava la lista dei posti in cui hanno cercato l'amica.
《E siamo venute pure in Sala Comune per vedere se eri qui, ma non c'eri》finì mia cugina.
《Ragazze sto bene, non preoccupatevi. Voi, piuttosto, state bene? Avete la faccia un po' pallida》rispose la rossa cercando di spostare l'argomento dal suo pomeriggio a qualcos'altro. Senza successo -aggiungerei- dal momento che Charlotte capì il trucchetto.
《Stai solo cercando di cambiare argomento. Dai, dicci la verità, dove sei stata?》
《Non è importante. Ero solo... ehm... si, ero solo... in giardino! Si, ero in giardino》
Le ragazze sembravano indecise se crederle o meno, ma almeno ebbero l'intuizione di non porre più domande all'amica e di quell'argomento non se ne parlò per il resto della giornata.Le sue compagne stavano ancora dormendo. Il suo sguardo sì soffermò su Kim: aveva tutti i capelli scompigliati e una ciocca le cadeva davanti alla faccia, poi aveva un braccio che toccava il pavimento e le gambe incrociate. Rose si lasciò sfuggire una risatina e si decise ad alzarsi per preparasi prima che anche le altre si svegliassero.
Si alzò e si diresse verso il bagno, ma invece di aprire la porta ci andò a sbattere con la testa intenzionalmente. Appoggiò entrambe le mani sul legno e iniziò a sbattere rumorosamente la testa, nella speranza che così tutti i suoi pensieri e i suoi fatti sparissero.
Dopo un po' sentì un mormorio. Si affrettò a girarsi e -con sua fortuna- era solo Kim che aveva cambiato posizione: ora era a stella marina.
Rose decise che forse era meglio entrare in bagno stavolta; non immaginava a come potevano reagire le sue compagne vedendola sbattere la testa contro la porta -sicuramente l'avrebbero presa per pazza.Erano in Sala Grande. Lei si era seduta di fronte a Lily ed a Hugo, vicino a lei c'era Dominique. Il suo sguardo si posò sul tavolo verde-argento, Al e Scorpius erano lì e, qualche ragazzo dopo, c'era anche Lought che stava parlando -probabilmente di droga o roba illegale- con un altro Serpeverde. A quella vista tutti i pensieri di lei ritornarono a galla. È la scelta giusta?
I suoi occhi continuavano a viaggiare da Derek a Malfoy. Anche il biondo si girò in direzione del tavolo rosso-oro. Gli occhi dei due si incontrano; Malfoy fece uno dei suoi soliti fastidiosi ghigni, ma Rose stavolta lo trovò irresistibile. La ragazza arossì sulle guance, ma venne riportata alla realtà da una voce familiare, quella di suo fratello Hugo.
《Rose? Terra chiama Rose?》disse agitando una mano davanti alla faccia della sorella, come a scacciare una mosca.
《Si, si. Tutto bene》
《Allora, prima Malfoy ti bisbiglia qualcosa nell'orecchio in modo sexy, poi le tue scomparse e, infine, i vostri sguardi. Non è che c'è qualcosa che devi dirci Rosie?》chiese Dom con un'aria fin troppo sognante.
Hugo, che stava bevendo, riuscì a farla andare di traverso e tossì. Lui odiava Malfoy e, di certo, era contrario al loro presunto fidanzamento. Anche lui guardò Rose con aria sospetta -in precedenza anche le altre due cugine lo avevano, e lo stavano ancora facendo.
《NO! IO E MALFOY? NO, NO E NO! NON C'È E NON CI SARÀ MAI NIENTE!》si affrettò a precisare la rossa.
《Okay... se lo dici tu》disse Lily con un tocco di tristezza e delusione -intenzionale- nella voce.Erano le tre e venti del pomeriggio. Mancavano solo dieci minuti al loro incontro.
Rose era in Sala Comune con Charlotte, a cui stava dando ripetizioni di Trasfigurazione -dove la rossa, ovviamente, andava eccelentemente.
《Scusa Charlotte, ma ora devo andare. Va bene se finiamo domani Trasfigurazione?》disse la rossa, già un po' ansiosa pensando a quello che l'aspetterà fra poco
《Rose! Ma avevi detto che oggi eri libera!》
《Si, lo so, ma ho avuto un impegno imprevisto. È urgente. Scusa Cece》
《Uno: non chiamarmi Cece, lo odio; e due: ti lascio andare solo se mi dici dove vai》
Oh Merlino, sono nella pluf-pluf, non posso di certo dirle che devo andare da Malfoy per delle lezioni di seduzione pensò la Weasley.
《Devo incontrare Al, ha detto che è una cosa urgente》rispose infine. Ben fatto, così avrò la scusa per il fatto che ero nei sotterranei.Scorpius era lì, che la stava aspettando.
《Hey, Weasley!》
《Malfoy, che piacere!》rispose secca la ragazza. E dal momento che il ragazzo non si mosse, aggiunse irritata:《Allora, andiamo?》.
Lui disse la parola d'ordine e i due entrarono. Come la scorsa volta, la condusse al suo dormitorio.
《Iniziamo! Fammi vedere come te la cavi》iniziò Scorpius -con troppa enfasi aggiunse Rose mentalmente.
Lei sgranò gli occhi, mica voleva flirtare con lui!
Malfoy di fretta, forse capendo la confusione di lei, aggiunse:《Non ti sto dicendo di provarci con me, Weasley! Ti sto dicendo di farmi vedere come ti comporteresti per far colpo su un ragazzo》
Dopo quelle parole Rose non era di certo più tranquilla, però decise di ubbidire. In fondo sapeva che, se Malfoy non l'aiutasse non avrebbe speranze con Lought.
La rossa si alzò dal letto su cui era seduta e si posizionò davanti allo specchio. Si immaginò di essere sola, con un ragazzo davanti: alto, biondo, occhi azzuri, muscoloso. Assomigliava a Scorpius, pensó, ma poi scacciò via quel brutto pensiero.
Iniziò col salutare il suo bell'uomo che aveva di fronte.
Scorpius la guardava: Rose stava parlando con lo specchio. E la conversazione non era del tutto seducente.
《In quale universo parallelo parlare di scuola e di materie, come Trasfigurazione ti sembra seducente?! Ma che problemi hai, Weasley?!》sbraitò.
《Okay, scusa se non ho mai avuto un ragazzo o non sono mai stata ad una festa e quindi non so come flirtare》rispose rassegnata lei.
《Tu cosa? Dimmi che stai scherzando?》domandò confuso e strabiliato il biondo.
Solo in quel momento Rose capì ciò che aveva appena detto. Arrosì e si affrettò a rispondere: 《Io niente. Oh, guarda che ore sono, si e già fatto tardi. È meglio che io vada. A domani》. E con queste parole -dette velocemente- uscì dalla stanza lasciando dentro un Malfoy strabiliato.
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Rose Weasley|| Scommesse Estreme
RandomRose Weasley, intelligente, simpatica, con una vita perfetta farà il suo sbaglio più grande: accetterà una scommessa con Malfoy. Ma sarà davvero un grosso sbaglio? 《Per dimostrarmi che non sei quel genere di persona, tu devi metterti insieme a Derek...