Gallowmere

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Nel 1997 uscì su Psx un videogioco di nome MediEvil. Il gioco oggi è riconosciuto come uno dei migliori videogiochi usciti sulla prima PlayStation, ed ebbe addirittura un remake per PSP nel 2005.

In una terra medioevale di nome Gallowmere, si verificò una violenta battaglia contro uno stregone di nome Zarok e il suo esercito di demoni delle ombre.

Zarok era un necromante che viveva a corte, fu bandito dal castello da re Pellegrino in persona poiché quest'ultimo considerava immorali gli esperimenti che Zarok attuava sui morti.

"I morti vanno onorati; non usati come giocattoli dagli alchimisti!" questo fu ciò che disse il re quando esiliò Zarok dal castello e dalla terra di Gallowmere. Zarok giurò vendetta e fu così che ci fu la cruenta guerra di Gallowmere, ne uscì però sconfitto, per mano dell'armata del re capitanata da Sir Daniel Fortesque, che però morì alla prima carica, poco dopo l'inizio della battaglia. Zarok però non morì, e rimase in esilio per ben 100 anni.

Qui inizia il videogioco, Zarok tornato per vendicarsi, lancia un enorme incantesimo su tutta la terra di Gallowmere che addormenta l'intero villaggio rendendo gli abitanti vittime di un sonnambulismo eterno. Per poi lanciare un secondo incantesimo che risveglia tutti i morti, fatto nel tentativo di crearsi un nuovo esercito.

Risvegliare i morti però gli è fatale, perché così facendo riporta accidentalmente in vita Sir Daniel Fortesque, ora protagonista del gioco, che dopo aver attraversato l'intera terra di Gallowmere giunge dallo stregone e uccide così quest'ultimo una volta per tutte.

Alcuni livelli di questo gioco però si distinguono per essere più macabri degli altri, nonostante il gioco stesso sia a tema horror e parecchio sinistro dietro ogni angolo.

Infatti non ci è dato sapere com'era l'aspetto di Gallowmere prima dei 100 anni, ma data la figura buonista del re ci viene da pensare che si trattasse di una terra abbastanza allegra e contro ogni forma di ingiustizia.

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