Capitolo IV

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La mattina seguente, Bianca accese il cellulare e trovò un SMS di lui. Le dava il buongiorno e lei contraccambiò e continuarono a messaggiare per tutta la mattina, poi, verso le tre o quattro del pomeriggio, lui le disse che era con un suo amico e che voleva passare a trovarla, lei doveva studiare per una verifica veramente importante e gli disse di non venire. Lui era in giro per il quartiere con questo suo amico di nome Giovanni, a un certo punto Bianca fece una pausa dallo studio e prese lo smartphone e vide una foto con una bottiglia della Coca-cola con su scritto il suo nome, notò che quell’immagine le era stata inviata da Danil. Tutte quelle attenzioni, quelle piccole tenerezze, tutto questo per lei; non riusciva a crederci, era tutto nuovo per lei, tutta una sorpresa e questa sorpresa la rendeva felice; tutte quelle piccole cose arrivavano da lui anche se il ragazzo non sapeva nulla di lei e lei niente di lui, si stava instaurando un legame, una attrazione.
Lei voleva vederlo, ma non era proprio conciata bene perché era decisa a studiare tutto il pomeriggio, quindi cancellò questa idea dalla testa e finì la pausa.
Così lui se ne stette e tornò a casa. I due messaggiarono per tutta la sera come al solito. Quella sera però decisero di rivedersi, si misero d’accordo per il giorno dopo per ora e posto e lei gli chiese di portare con se la bottiglia. I due continuarono fino a sera tarda poi si ricordarono che il giorno dopo sarebbero dovuti andare a scuola, cosi si diedero la buonanotte e chiusero la chat.


Lui le ha insegnato a sorridereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora