The Show Must Go On➮AU!Ziam

Five.

"Perfetto !! Eccellente !! Ci vediamo domani per la penultima scena. Siete liberi" tutto contento saltellando il professore uscì dal piccolo teatrino affittato per lo spettacolo che sarebbe avvenuto due giorni dopo.
Il professore aveva chiesto loro di rimanere con lui a provare le scene del giorno dopo così che potessero organizzare meglio le 'dolci avance del bullo'.

"Solo a me sembra inquietante?"ridacchia Liam sedendosi su una poltroncina rossa in seconda fila mentre Zayn scuote la testa divertito.

"Che ore sono,Lee?" Fa il giro e velocemente si mette a cavalcioni su Liam che per poco non sputa tutta l'acqua che beveva , per terra.

"MhMh" tossicchiò sotto lo sguardo divertito del moro.

"Le sette,quasi, perché ?" Allungando le gambe sulla poltroncina davanti mettendosi più comodo con Zayn che sorridendo poggiava le mani sul suo petto.

"Alle nove inizia la festa di Louis, e dobbiamo andarci, piccolo" sorrise ancora e non smise di farlo un solo secondo.

"Dobbiamo proprio?"sussurrò Liam accarezzandogli una guancia quasi non sentendo più la differenza tra finzione e realtà. Agiva in quel modo perché voleva non perché doveva.

"Si.." Sussurrò Zayn a sua volta girando di poco il viso e baciando la mano di Liam che prontamente gli accarezzò il labbro inferiore. Erano entrambi in una situazione di trans. Cosa stavano facendo non ne avevano idea. A che punto sarebbero arrivati lo avrebbero scoperto poco dopo.

"Odio le feste, zay" disse ancora Liam lamentandosi e piano piano avvicinando sul viso di Zayn al suo accarezzandolo. Da parte sua Zayn non opponeva resistenza e si lasciava tentare da quelle labbra così invitanti che lo aspettavano poco più lontano.

"Liam.. Ce ne andremo presto" non voleva fargli un torto. Stranamente non voleva ma non fece caso a quanto strano fosse il suo comportamento.
I loro visi continuavano ad avvicinarsi. Sempre meno spazio tra di loro, il cuore di entrambi batteva sempre più forte.

"Hai delle labbra invitanti, Lee" sussurrò Zayn facendo sfregare i loro nasi.
Liam sorrise per poi far combaciare le sue con quelle di Zayn in un dolce bacio che durò poco più di qualche secondo. Entrambi tennero gli occhi chiusi godendosi il momento. Zayn se lo godette a fondo e quando Liam si staccò di poco tenne ancora gli occhi chiusi e sospirò

"santo cielo Liam.." Il più piccolo sorrise e dopo aver spostato Zayn sul sedile accanto prese la sua roba scappando letteralmente dal piccolo teatrino urlando qualcosa come.

"Alle otto e mezza davanti casa mia" che Zayn capì a fatica.

Il suo cuore viaggiava ancora più veloce della luce e probabilmente non avrebbe mai metabolizzato quel bacio.

*

Liam era entrato in casa senza salutare. Si era chiuso in bagno e si era fatto una doccia di un'ora e ora fissava l'armadio non troppo sicuro che andare a quella festa sarebbe stata una buona idea.

Girava in boxer per la camera scartando vestiti su vestiti passandosi le mani sui capelli.

"Tesoro sono le otto e Zayn sta salendo in camera. Ciao" sua madre molto gentilmente lo aveva avvisato pochi secondi prima che Zayn aprisse la porta e la richiudesse poco dopo alle sue spalle.

"Ogni volta sempre più nudo" ridacchiò guardando i vestiti per terra.

"Che disordinato che sei, Lee" sembrava così disinvolto, sorrideva ed era un sorriso sincero. Si avvicinò lasciandogli un bacio sulla guancia per poi sedersi sul letto.

"Allora .." Lesse la marca dei boxer "..Calvin Klein cosa indosserai?" Alzò subito lo sguardo sentendosi bruciare la gola una volta accorto di cosa stesse guardando.

"I-io.. Non ne ho idea" disse buttandosi sul letto accanto a lui.

"Alza quel culo dolcezza. Ora ci penso io"

*

"Perché mi sento un coglione montato"

"Perché non ti sei mai vestito in questo modo scopabile" rise Zayn tenendolo per mano entrando a casa di Louis che notandoli subito fece prima i complimenti per l'abbigliamento di Liam e poi portò Zayn più lontano accennando a un problema 'dagli occhi verdi' che andava chiarito.

Subito Liam vide Niall seduto al bancone e gli si avvicinò in fretta e furia cercando di passare meno tempo possibile da solo col rischio che qualcuno lo stuprasse.

Rimasero ore a ridere e parlare bevendo qualcosa di tanto in tanto. Liam non aveva mai bevuto. Quella serata era un po' la sua prima volta nella vita sociale da adolescente e stava andando piuttosto bene.
Aveva mandato giù qualche shot nulla di più ma essendo la prima volta lo aveva quasi del tutto rincoglionito.

"Liam, è ora"

"Ora di che? Di limonare amore mio?"
Zayn lo guardò stranito e dopo aver notato i suoi occhietti rossi ridacchiò

"non parlare. Dopo il bacio ce ne andiamo"

"Mh finiamo a casa mia piccolo" Liam aveva stretto le braccia al collo di Zayn che era scoppiato a ridere. Era sobrio. Zayn era più che Sobrio. Sapeva che avrebbe dovuto esserlo e quindi non aveva toccato un drink.

Avevano cominciato a giocare, se toccava a Zayn diceva Verità, a Liam la (s)fortuna non lo aveva ancora toccato. Beh quasi, quando Zayn lo pensò la bottiglia si fermò proprio davanti a Liam che sorridendo disse

"obbligo"

E ovviamente come il moro aveva previsto la richiesta fu "un vero bacio. Proprio come si deve."

Liam non ci pensò due volte, neanche una, okay forse non ci pensò proprio e prese il viso di Zayn fra le sue mani baciandolo languidamente cercando la lingua del suo ragazzo che si era lasciata andare.

Furono costretti a fermarsi. Poi senza dire nulla presero tutto e se ne andarono in auto dove nei sedili posteriori continuò il bacio.