The Show Must Go On➮AU!Ziam

Four

"Sei solo uno stupido frocio. Non sei nessuno ricordatelo. Fai schifo in tutto e quel maglioncino rosa di merda che indossi non fa che confermare quanto sei un insulto per i maschi di questo istituto. Capito? Mi hai capito idiota?"

Parole forti..

Era l'ultima scena di quella giornata.
Solo Liam e Zayn sul palco.
Solo Liam ad insultare Zayn sul palco e un pubblico di altri attori a guardarvi.
Era stato devastante per Liam dire tutto quello, si sentiva male solo a doverle leggere , perché era tutto ciò che gli era stato detto in quattro anni di scuola. Quattro lunghissimi anni di insulti pesanti ai quali aveva si smesso di dare ascolto ma che continuavano a girargli in testa ricordandogli quanto fosse inutile uno come lui.

Zayn finse di piangere.
Le lacrime scorrevano sul suo volto mentre guardava , come da copione, Liam negli occhi. Il cuore di quest'ultimo si strinse in una morsa dolorosa mentre vedeva le lacrime scorrere su quel visino. Sapeva che era tutto fino ma mentalmente si stava seriamente preoccupando per Zayn. Quelle parole non avrebbero dovuto scalfirlo minimamente ma è come se i suoi occhi stessero urlando 'tu non sai niente. Smettila' una sensazione orribile.

"E stop, grandiosi" un applauso si elevò nell'aula. Tutti erano senza parole davanti a quella recitazione da Oscar.

Liam corse accanto a Zayn e gli asciugò velocemente le lacrime come 'un bravo fidanzato' avrebbe fatto.

"Ottima recitazione" sussurrò allontanandosi
"Anche tu bulletto" rise Zayn e scesero dal palco proprio quando l'ultima campanella della giornata suonava.

"Ragazzi, complimenti davvero. Si sta creando quella chimica tra di voi che rende tutto più reale. E complimenti Liam, sei stato forte a dire tutte quelle cose come se non avessi emozioni" il professore batté una mano sulla spalla del ragazzo che sorrise appena annuendo. Poi li lasciò soli.

"Stiamo migliorando tanto" disse Zayn guardando da un'altra parte. Sentiva come se guardando Liam avesse potuto fare o dire qualcosa di cui si sarebbe pentito.

"Già" concordò l'altro ragazzo. "Ci vediamo anche oggi pomeriggio?" Continuò poco dopo

"Ho delle cose da fare. Passo da casa tua quando ho finito e usciamo" presero i loro zaini sulle spalle e come al solito uscirono mano nella mano dalla scuola.

*

Erano all'incirca le sei di sera. Liam aveva perso ogni speranza di vedere Zayn per riprovare le battute per il giorno dopo. Si era tolto la felpa e girava in casa rileggendo il copione.

"Liam copriti."
"Liam indossa qualcosa"
"Liam guarda che ti raffreddi"
"Liam guarda che se la vicina di casa ti vede ti stupra"
"Liam santo cielo sei sordo?"
"Liam vai ad aprire la porta"

Sua madre non aveva molta pazienza. No,affatto.

"Mamma , sto studiando il copione"  urlò seduto sul divano a petto nudo con degli skinny jeans neri strappati alle ginocchia e i piedi nudi.
"Liam c'è-"
"Mamma quante volte ti ho detto di non- oh ciao Zayn" entrambi deglutirono guardandosi.
Liam guardava Zayn , o meglio scrutava i suoi occhi che gli fissavano ogni centimetro del petto scolpito fino ad arrivare all'addome dove si intravedevano i boxer verdi che uscivano dai pantaloni.

"Ciao Li.. Liam. Mh sono venuto per provare e uscire .." Cercò di distogliere lo sguardo dal suo petto inviano.
Era normale che lo trovasse sexy?

"Dammi un attimo che mi vesto e poi usciamo"
Disse e velocemente salì in camera per vestirsi. Prese una maglietta nera aderente e cambio gli skinny con dei jeans blu non troppo aderenti. Infilò le scarpe e scese di nuovo in salotto dove Zayn rileggeva gli appunti sul copione del ragazzo.

"Sei molto professionale Payne. Ci sono appunti per tutto" disse alzando lo sguardo. Gli si mozzò il fiato in gola per l'ennesima volta.
Poteva smetterla di essere così bello? Il suo essere etero sarebbe andato a quel paese molto presto se Liam continuava a stuzzicarlo involontariamente.

"Già. Andiamo dai" prese la giacca e velocemente uscì di casa dopo aver dato un bacio sulla guancia alla madre.

*

"Come hai scoperto di essere gay?"
Zayn mangiava un gelato mentre se ne andava in giro con Liam per la piazza della città. Avevano ripassato tutto quanto e si stavano prendendo una pausa per conoscersi meglio.

"Mi ero innamorato del mio migliore amico l'anno prima di entrare al liceo" disse velocemente "glielo dissi e lui ne fece una questione di stato dicendolo a tutti. Così ora non è più il mio migliore amico" alzò le spalle non curante e si guardò intorno sentendosi un po' a disagio.

"Hai già baciato qualche ragazzo?"
"No, sono troppo.. Sono troppo timido per fare amicizia con altri miei 'simili'. E nessuno si è mai interessato in quel modo a me" alzò ancora le spalle mentre beveva il suo milkshake.

"Come puoi non aver avuto spasimanti , sei sexy" non poteva averlo detto davvero. Però si , l'aveva detto ad alta voce, non sono pensato.

"Perché sono acido. Te ne sei reso conto anche tu" disse piano per poi buttare il bicchiere vuoto nel primo cassonetto disponibile.

"Ma sei anche bello, simpatico se vuoi è molto .. Dolce. Cioè , a volte da come ti atteggi con le persone fai tenerezza" mh si , si stava spingendo oltre ma non pensava se ne sarebbe pentito.
Si sedettero su una panchina proprio mentre Zayn parlava.

"Beh, grazie" Liam arrossì violentemente. Odiava farlo in pubblico ma Zayn era stato davvero dolce.

"Come adesso, sei tenero" sorrise alzandogli il viso con due dita.

Zayn aveva le gambe incrociate e si sporgeva verso Liam che seduto composto aveva subito riabbassato il viso.
"Vieni qui" sussurrò Zayn e velocemente se lo mise sulle gambe per poi guardarlo.
"Non vergognarti con me ti prego. Mi piace quando fai lo stronzo. " risero leggermente.

Era il momento giusto.

Il viso di Zayn si avvicinò pian piano a quello di Liam che posava lo sguardo sulle labbra di Zayn.

"ciao ragazzi, che carini AW state davvero bene insieme"

Fanculo Niall..