The Show Must Go On➮AU!Ziam

Nine

(Continuazione del capitolo 'Eight')

E mentre Liam scappava verso casa sua con la madre , Zayn camminava verso il camerino con un asciugamano sul collo per raccogliere quelle piccole goccioline di sudore che erano cominciate a scendere appena l'adrenalina era finita. Le rose sul palco erano effettivamente arrivate ma erano rosse o bianche e a lui non piacevano. A lui piacevano nere, nere come la notte.
Ne teneva in mano una rossa, quella che Liam gli aveva consegnato durante la recitazione. Non sapeva bene perché ancora l'avesse tra le mani ma non riusciva proprio a mollarla anche se a lui piacevano Nere.
Nere come le undici rose avvolte da un tulle rosso con un fiocco nero che stavano sul divanetto bianco infondo al suo camerino dove però Liam non c'era.
Le guardò da lontano , curioso di sapere per chi e da chi fossero.

Si vestì , accese la musica , guardò il telefono , si sistemò i capelli, e alla fine guardò il bigliettino.

Te le meriti tutte e dodici, principessa.
Liam:)

Rise per il nomignolo e la faccina che odiava , ma gli strinse il cuore dalla gioia di vedere quel bellissimo mazzo di rose nere solo per lui.

Non ci pensò due volte , ma neanche una a dire il vero, prese la sua roba e correndo andò a cercare la madre.

"Oh Zayn complimenti per-"

"Ne parliamo dopo, portami in un posto"

La madre non si oppose , perché avrebbe dovuto? Così annuì e dopo aver velocemente digitato un messaggio partì.

A casa Payne invece , la donna di casa aveva letto qualcosa sul telefono ed era letteralmente fuggita di casa con una scusa banale per quell'ora.

Liam scosse la testa notando le chiavi di casa sul tavolino segno che la madre avrebbe bussato una volta tornata, si tolse poi i vestiti e li mise a lavare. Prese una canottiera bianca e dei jeans strappati per poi indossarli. I capelli erano ancora sistemati col gel così se li pettinò e li sistemò più ordinati e meno voluminosi per evitare di trovarli intrattabili il giorno dopo.

Stava disteso sul divano mentre guardava una stupida sitcom americana quando il campanello suonò una, due, tre , quattro volte.
Liam isterico di quel suono si alzò di scatto e aprì la porta pronto ad urlare le peggio cose al povero malcapitato. Ovvero Zayn.

"Ciao(?) come mai qui?" Disse spostandosi di poco e facendolo entrare.

"Mi sentivo in colpa, mi hai regalato delle bellissime rose nere, sono le mie preferite, e tu sei andato via prima che potessi darti il mio regalo, non è nulla di che ma ho notato che il blu ti si addice bene quindi avevo nascosto questa" tirò fuori da dietro la schiena una rosa blu , non era in una busta o avvolta in del tulle , ma non aveva le spine.

Liam se ne intendeva di rose, erano state la sua fissazione per anni , scoprirne i significati per usarle nel modo giusto era diventata una passione.

"Grazie" sorrise sincero prendendola in mano. "È la mia rosa preferita, ce ne poche così in città" disse poi posandola in un vaso insieme ad un'altra rosa bianca che invece gli aveva regalato la madre.