E come per magia comparve un aereo che mi portò da te, si proprio da te, non mi chiesi il perché lo stessi facendo, corsi verso quell'aereo, piano piano salì... fino al cielo, in
alto... per poi vederti.Un angelo
Vestita di bianco, quasi accecante, finalmente, scesi dall'aereo su un tappeto di nuvole, mi sembrava di volare, ma non pensavo a niente che a te, arrivai a toccarti la mano, per poi accorgermi che tutto quello che avevo visto era stato un bel sogno, preso dalla rabbia corsi fuori dalla porta e iniziai a urlare e correre...
Ad un certo punto vidi una luce da un vicoletto, mi avvicinai, era lei. l'Angelo..da quel momento cominciai a pensare che i sogni, non sono solo finzione.