- No signorina... mi sarei ricordata di un così bel faccino... però aspetta... mia sorella lavora in biblioteca... forse mi confandi con lei!-
- Sì evidentemente si...-
La donna aprì del tutto la porta e mi disse:
- Entra! Ti offro una cioccolata calda! Ma prima...-
- Sì? -
- Puoi prendere un fiorellino dal giardino?-
- Certo!-
Non c'era proprio un giardino, più che altro una piccola aiuola che per giunta non avevo neppure visto... presi dunque un fiorellino color magenta e chiesi alla donna che era ferma sull'uscio:
- Ne prendo solo uno?-
- Sì solo uno... sai com'è devo riempire un vaso...-
Mi domandai come un fiore così minuto potesse riempire un'intero vaso. Magari era un vaso molto piccolo. Senza dire nulla lo portai alla donna. Lei lo prese in mano lo avvicinò al petto e chiuse gli occhi, soffiò sul fiore e subito fu avvolta da una luce color oro splendente. Dopo pochi secondi la luce svanì e la donna ricompare con un mazzolino di fiori di ogni colore esistente in natura. Facendo finta di nulla mi disse:
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Il rumore del vento
Science FictionParecchie volte quello che definisce il silenzio più quieto,può essere il grido più forte che si possa sentire. Questo libro narra di una ragazza di nome giulia che scopre qualcosa di se che non avrebbe mai potuto immaginare. Buona lettura
