...il dolore era straziante... di notte non dormiva e le giornate le trascorreva a piangere in camera sua, lontana dagli occhi indiscreti delle guardie che controllavano ogni suo passo nel regno di Èufòria.-
Rimasi esterrefatta da quel che la donna mi stava dicendo ma, non avevo ancora ciò che più mi serviva così domandai:
- Capisco... capisco... ma com'è diventata cattiva?-
- Come ti dicevo, il dolore era straziante e, non solo mentale ma, anche fisico. Aveva ogni giornata dolori diversi, diversi dal giorno prima e, non ne poteva più! -
- Perciò...-
- Perciò una notte buia si addentrò nel bosco... sola e al castello non sapevamo più dove cercarla... ad ogni modo, Anna era andata da mia cugina... una strega malvagia e senza cuore, ormai anche Black Fairy era diventata così... desiderosa di vendetta... chiese a mia cugina di imparare "le magie nere" e lei non esitò ad accontentarla...-
*spazio autrice*
Scusate la mia assenza, come mio solito, il capitolo è stato pubblicato in ritardo...ops... vi chiedo scusa, e vi ringrazio perché "il rumore del vento" stà per arrivare a 2.000 visitazioni! Grazie di cuore😚
STAI LEGGENDO
Il rumore del vento
Science FictionParecchie volte quello che definisce il silenzio più quieto,può essere il grido più forte che si possa sentire. Questo libro narra di una ragazza di nome giulia che scopre qualcosa di se che non avrebbe mai potuto immaginare. Buona lettura