Si allontanò come uno spettro, uscii velocemente di casa ed iniziai a cercarlo.
Nel frattempo continuava a nevicare , il clima era gelido e nel buio della notte non vedevo dove si dirigessero i mie passi. In un modo o nell'altro riuscii a vederlo trai cespugli incolti del bosco, mi avvicinai e gli dissi:
-Dove dobbiamo andare?-
Mi guardò attentamente e poi esclamò:
-Sei proprio tu!-
Rimasi per un' istante stupita da quelle parole,cosa voleva intendere? Gli domandai allora:
-Scusami? Cosa vuoi intendere?-
Lui mi rispose con tranquillità:
-Nulla, pensieri miei...-
Non gli domandai più nulla. Per più di dieci minuti stette immobile,fermo,pietrificato.
Poi si alzò e non parlò.
*NOTA DELLO SCRITTORE*
vi piacciono i capitoli? Per favore potreste scriverlo in qualche commento? Grazie.
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Il rumore del vento
Fiksi IlmiahParecchie volte quello che definisce il silenzio più quieto,può essere il grido più forte che si possa sentire. Questo libro narra di una ragazza di nome giulia che scopre qualcosa di se che non avrebbe mai potuto immaginare. Buona lettura
