Mi avviai verso casa a piedi perché avevo perso l'autobus.
Misi le cuffiette nelle orecchie e feci partire Nicki Minaj a tutto volume.
Camminai fino a un parco dove vidi Abby col suo ragazzo decisi di non intromettermi fino a quando non vidi quella scena.
Il ragazzo di Abby le aveva tirato uno schiaffo.
Senza neanche riflettere corsi da Abby mi misi davanti a lei e tirai un destro dritto in faccia al ragazzo.
"Lurida Puttana!" Disse lui urlando dal dolore
"Non provare ad alzarle le mani ma più perché la prossima volta giuro che non riceverai solo un occhio nero te ne andrai dritto in ospedale" dissi io col tono più duro che potessi avere
"Brutta merda chi ti credi di essere eh?togliti dai coglioni. E tu troia ripensa alle tue scelte" e con questo se ne andò.
"Abby tutto apposto?dimmi di si!" Le chiesi io.
"O mio dio Jo non dovevi farlo ora farà del male anche a te e io non voglio" disse lei in lacrime
"Ma ci provasse solo a sfiorarmi o a sfiorarti e io lo uccido." Le dissi io asciugandole le lacrime.
"Grazie Abby,grazie mille"mi disse lei abbracciandomi
"Puoi prendere il mio telefono per chiamare Nathan per dirgli di venirmi a prendere "mi chiese
"Perché Nathan?" Chiesi perplessa
"Lui è mio cugino ed è l'unico a sapere di questo oltre a te" mi disse lei.
Senza farmelo ripetere lo chiamai.
"Hey piccola tutto bene?" Disse lui
"Nathan sono Jo,Abby chiede se puoi venirla a prendere al parco vicino alla scuola. Ti deve raccontare quello che è appena successo."gli dissi io.
" si arrivo subito non muovetevi"disse chiudendo la chiamata.
Deve aver capito che la questione fosse urgente perché in meno di 5 minuti era arrivato.
Corse da noi e si soffermò su abby dove cambiò subito espressione notando la guancia arrossata per lo schiaffo e gli occhi rossi per il pianto.
"Che cazzo ti ha fatto?" Disse lui serio.
"Non accetta il fatto che io voglia rompere con lui e mi ha tirato uno schiaffo dritto in faccia urlandomi contro di essere una troia poi Jo passando di qui ha visto la scena ed è corsa mettendosi davanti a me per tirargli un pugno dritto in faccia cosa che ha fatto gli ha urlato contro di non provare a toccarmi e poi se ne è andato." Disse lei tutto di un fiato.
"Tu hai che?gli hai tirato un pugno?" Chiese lui stupito guardandomi.
"Eem si a Londra ho frequentato kick boxing.." Dissi io arrossendo.
"Ah comunque grazie per averla difesa ci vediamo poi con gli altri,tu abby sali in macchina."
Salutai Abby e mi diressi verso casa sta volta senza interruzioni.
Mangiai e studiai.
Alle 14.30 mi incominciai a preparare top bianco,cardigan grigio e pantaloncini di jeans un po' strappati. Presi la borsa e mi avviai verso scuola dove mi sarei dovuta incontrare con Tay.
Arrivai davanti a scuola salutai Tay e incominciammo a parlare del più e del meno fino ad arrivare al discorso sesso.
"Allora Jo la tua prima volta?"mi disse
"Cosa vuoi sapere?" Le risposi
"Non so come si chiamava,se lo amavi, perché vi siete lasciati,se era bravo" disse ammiccando facendomi ridere.
"Si chiamava Tristan e si lo amavo tantissimo anche lui eh infatti ci siamo lasciati per colpa mia. Stavo passando un brutto periodo e mi stavo chiudendo in me stessa quindi lo lasciato e da lì avevamo chiuso." Dissi io con tono forse malinconico.
"Come mai ti eri chiusa in te stessa?" Chiese lei. Sospirai.
"Mia madre era morta." Dissi io.
"Oh scusa,mi dispiace tanto." Mi disse lei arrossendo per l'imbarazzo.
"Tranquilla." Le dissi sorridendole.
Arrivammo dai ragazzi , notai l'assenza di Abby probabilmente per il fatto accaduto.
Salutai tutti con un sorriso.
Notai poi di essere a casa di Trevor.
Si avviarono tutti verso il cortile dove c'era una piscina sotterrata.
Si spogliarono tutti rimanendo in costume. Cazzo ma io non ho il costume.
"Scusate ma io non ho portato il costume" dissi perplessa
"Fallo in intimo" mi disse Tay.
Le diedi ascolto alla fine è come farlo in costume.
Mi spogliai e mi ritrovai gli occhi di tutti puntati addosso.
"Cazzo che boccie." Disse trevor
"Trevorr!" Urlai io dall'imbarazzo
Notai che anche Nathan non faceva altro che squadrarmi da testa ai piedi soffermandosi il più delle volte sul seno.
Gli andai vicino camminando nel modo più sexy possibile sussurrandogli all'orecchio
"Attento a non sbavare eh" dissi con tono vittorioso.
Gli spuntò un sorriso.Cazzo che bello.
"Allora mister depressione sa anche sorridere." Dissi io sfottendolo.
Senza accorgermene mi prese per i fianchi e mi butto in piscina. Poi si buttò anche lui.
In tanto tutti gli altri entrarono dentro per andare a mangiare e io rimasi da sola con Nathan in piscina.
Mi incominciò a schizzare e così partì una vera e propria lotta.
Dopo un po' ci fermammo. Mi attaccai al bordo piscina guardando in basso.
Alzai lo sguardo e mi ritrovai i suoi verde smeraldo a un centimetro dal mio viso.
Senza sapere il perché spostai lo sguardo dagli occhi alle labbra. La voglia ti baciarle era tantissima.
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Hey bella gente ho aggiornato finalmente,vi lascio con la scena sospesa per rendere il capitolo successivo più atteso del dovuto.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate con un commento.
Un bacio😘
