Capitolo 2

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Visualizzò il messaggio dopo circa 15 minuti.
Scrisse:
Amy: 《Come stai?》
Elvis: 《Tutto bene, grazie, tu?》
Amy: 《Bene, grazie!》
In quel momento, inconsapevolmente, provai delle emozioni stranissime, un susseguirsi di emozioni e sentimenti; non sapevo assolutamente il perchè, avevo un bel presentimento! Continuammo a scriverci, finchè un messaggio mi ha praticamente pietrificato:
Amy:《In estate ti ho visto un paio di volte, anzi quasi ogni giorno》. In quel momento ricordai che l'avevo già vista, da qualche parte lei l'avevo per forza vista.
Risposi (incredulo):
Elvis:《Sei sicura? Perchè, come vedi, non vivo in Piemonte come te!》
Un momento dopo rispose con le seguenti parole:
Amy:《Senti, io ho frequentato la 3° Media nel tuo attuale paese, ti ho visto soltanto in estate e ti assicuro che ti ho anche cercato per tanti mesi.. A Settembre sono partita, perchè le condizioni economiche dei miei genitori non erano per niente rassicuranti》.
Nuovamente pietrificato mi porsi un'altra domanda, proprio perchè un ragazzo come me non poteva essere cercato per interi mesi da una ragazza! Ebbene sì, la vita è strana in tutti i punti di vista!
Le scrissi:
Elvis:《Io non sapevo proprio niente, nessuno mi ha parlato di te!》
Egli rispose:
Amy:《Tranquillo, io sono una ragazza che non parla molto con gli altri》.
Elvis:《Anch'io》.
Amy:《A proposito, mi hanno parlato di te, mi hanno detto che sei una delle migliori persone da conoscere, perchè sei sempre disponibile, presente per tutti e una persona con cui confidarsi》.
Io ero veramente così, mi affezionavo a tutti, persino a una penna. Non ne avevo idea di chi fosse stato colui che ha parlato di me. Non essendo curioso di saperlo, risposi al suo dolce messaggio:
Elvis:《Mi fa piacere che questa persona ti abbia parlato bene di me e mi fa ancora più piacere che tu hai deciso di scrivermi. Confermo. Sono così》.
Amy:《Sei un ragazzo all'apparenza dolce e molto affettuoso; in questi giorni ho bisogno di qualcuno con cui posso sfogarmi, parlare e soprattutto volere bene》.
Elvis:《Anch'io. Io per te ci sono se ne hai di bisogno》.
Nella mia vita non avevo mai scritto questi tipi di messaggi e penso che non avrei nemmeno avuto il coraggio di dirle in faccia. Era una cosa bella scrivere e consolare una ragazza. Ancor prima di conoscerla, già la volevo bene.
Ci scambiammo i numeri di cellulare e da quel momento in poi iniziarono i nostri interminabili, innumerevoli messaggi. Finimmo di scriverci, era tardi. Le scrissi buona notte e lei ricambiò. Prima di dormire pensai che c'era un problema, come sempre, nella mia vita, qualcosa di negativo doveva sempre esistere; c'era la Distanza: un grande muro lungo 1529 km. 1529 interminabili Km.

La Distanza È Uno Stato D'AnimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora