Capitolo 5

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Passò già un mese dalla nascita della nostra amicizia. Un giorno molto importante per noi, trenta giorni veramente molto belli! Sono stato benissimo ed ero già pronto a iniziare il nostro secondo mese.
Aspettammo la mezzanotte assieme prima dell'arrivo di quel giorno importante per noi!
Quella notte la trascorremmo a parlare fino alle sei del mattino, (un traguardo impossibile, poichè io non l'avevo mai fatto, ma c'è l'ho fatta!). Quella notte ricordo di aver parlato con lei al cellulare tutta la notte e tra un discorso e un altro ne tirò fuori uno, decisamente, importante e inaspettato! Eravamo distesi tutti e due sul letto e disse:
Amy: 《Non mi era mai successo di aver incontrato una persona come te!》
Elvis: 《Nemmeno a me, tesoro! Ti voglio bene!》
Ad un certo punto cambiò tono, un tono decisamente ''triste'':
Amy:《Non possiamo più continuare così!》
In quel momento mi sono sentito crollare un grattacelo addosso!
Non mi sentivo pronto a sopportare un altro dolore come quello! Non c'è l'avrei fatta! In quei secondi ed istanti della telefonata pensai che non mi sarei più fidato di nessuno.
-Tacqui.
Amy:《No, aspetta amore mio! Io intendevo un'altra cosa! Sto provando cose diverse rispetto a quello che siamo attualmente! Praticamente provo delle emozioni molto forti! Devo dirtelo, mi dispiace.》
Mi aveva chiamato amore mio. Questa parola è stata la spiegazione del nostro primo mese: una confusione totale.
Amy:《Non voglio rovinare assolutamente nulla, ma io devo per forza dirtelo, non c'è la faccio più: mi sono innamorata follemente di te! Vivo per te, non faccio altro che pensarti!》
-Tacqui ancora.
Ma il mio cervello non taceva, era invaso dai ricordi del primo mese perchè cercavo di risolvere la mia confusione, finchè arrivai alla soluzione. Se avevo bisogno di lei, se stavo male senza di lei, se non messaggiavo un attimo con lei, se avevo paura di lasciarla sola anche un attimo, se la mia vita era solo ed esclusivamente lei... questi elementi sono la spiegazione che anch'io sono innamorato di lei, ma ancora non lo capivo, proprio perchè non mi era mai successo. Non seppi definire i sentimenti e le emozioni che io provavo per lei.
Elvis:《Se ti rispondo ora è perchè ho pensato tutto il nostro percorso, dal primo giorno, all'ultimo. Mi sono reso conto che in questo mese non ho saputo definire i sentimenti, per colpa della confusione. Pure io, inconsapevolmente sono innamorato di te. Sei l'elemento per cui vivo.
Amy:《Proprio per la tua confusione io ho perso la testa per te, ti ringrazio di tutto. Vorrei iniziare questo secondo mese con te, con un piede diverso. Mi stai facendo sorridere, giorno per giorno, minuto per minuto!》
Elvis:《Sono veramente soddisfatto delle tue parole. Sì, inizieremo il nostro secondo mese con un piede diverso. Ti prometto che ci sarò sempre e ti proteggerò per qualsiasi cosa cucciola mia!
Amy sussurrò con un filo di voce:
Amy:《Ti amo.
Elvis:《Ti amo anch'io amore mio.
La nostra telefonata terminò ed iniziò un nuovo percorso.
E così nacque la nostra storia d'amore, l'amavo così tanto quella splendida creatura, talmente tanto da non capire cosa precisamente stavo provando.

La distanza c'era, ma a volte serve, perchè consente di sapere cosa vale la pena tenere e cosa vale la pena lasciare andare.

Lei era il mio ossigeno e da quel momento la confusione si era trasformata in realtà.

La Distanza È Uno Stato D'AnimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora