L' ISOLA DEI DRAGHI

19. L'inizio della fine

Finiti i tre giorni, i ragazzi, i loro draghi e il drago rosso si ritrovarono nell'arena.
"Buon giorno a tutti. Spero che questi tre giorni siano serviti a rafforzare il rapporto tra voi i vostri draghi. Oggi scoprirete il segreto che noi draghi ci tramandiamo di generazione in generazione. Il segreto che ha reso Fur così invincibile. Prima di iniziare, dovete giurare che non racconterete a nessuno quello che faremo oggi. Se mai si dovesse ristabilire il contatto tra i draghi e gli abitanti di Zetadic, questi potranno venire a conoscenza di questo segreto solo con un allenamento come il vostro. D'accordo?"
"Certo! Giuriamo di non raccontare a nessuno ciò che avverrà in questa sala in modo da non svelare a nessuno il vostro segreto" Risposero in coro i ragazzi.
"Molto bene!" Esclamò il drago rosso "Avvicinatevi ai vostri draghi, posizionate la mano sinistra al centro della loro schiena. Dovete sentire l'energia del drago che entra dentro di voi" spiegò ai ragazzi.
Gimmi, Jack e Fira sentirono una sorta di scarica elettrica che dalla schiena del drago percorreva il loro braccio e raggiungeva il corpo, Brian, invece, per quanto si sforzasse, non riusciva a sentire nulla.
"Non riesco a sentire nulla" bisbigliò Brian -esausto- al proprio drago togliendo la mano dalla schiena. Era convinto che non avesse alcuna possibilità di riuscirci. "Calmati, ce la puoi fare. Riappoggia la mano sulla mia schiena, isola la mente e la sentirai" gli consigliò il drago bianco. Brian seguì le indicazioni del proprio drago e, dopo qualche minuto, riuscì a sentire la scarica elettrica.
"Adesso chiudete gli occhi, pensate alla scarica elettrica che sentite e immaginate che raggiunga la mano destra. Poi stendete il braccio destro davanti a voi con il palmo aperto rivolto verso il muro dell'arena. Pensate di far uscire dal vostro corpo la scarica elettrica e poi aprite gli occhi" continuò il drago rosso
I ragazzi seguirono le sue indicazioni e dalla loro mano destra emisero un flusso di energia magica (il cui colore era quello del proprio drago), che creò un buco nelle pareti dell'arena. I quattro ragazzi aprirono gli occhi e videro il flusso che scaturiva dalla loro mano.
"Staccate la mano sinistra dalla schiena del drago e fermate il flusso di energia"
I quattro ragazzi tolsero la mano dalla schiena dei draghi, ma il flusso di energia non si fermava
"Come lo fermiamo?" Chiese Gimmi
"Dovete pensare di fermarlo!" Rispose il drago rosso. I flussi di energia si interruppero.
"Cos'era questo flusso di energia?" Chiese Jack
"Questo flusso di energia è il vostro potere. Per usarlo potete sfruttare la vostra energia o quella del drago. Ma ricordate: se l'energia dentro di voi finisse morireste, mentre un drago riuscirebbe a sopravvivere comunque. Inoltre un drago a molta più energia di voi e, con un solido rapporto di fiducia come quello che avete instaurato in questi tre giorni, può concedervela con il metodo che avete provato prima." Disse il drago rosso
"Tutto ciò cosa c'entra con Fur?" Chiese Fira
"Il flusso può fare tutto quello che volete. Se lo potete immaginare, il flusso di energia lo può fare. Se vuoi dominare una città, non credi che dei poteri magici che ti permettono di fare qualsiasi cosa e un drago fedele siano decisamente utili?"
La ragazza annuì
"Quindi se ora volessimo distruggere la gabbia che circonda l'isola basterebbe pensare al flusso di energia che la rompe?" Chiese Brian incuriosito
"Esatto!" Rispose il drago rosso
"Allora facciamolo subito!" Esclamò il ragazzo.
I quattro ragazzi posizionarono la mano sinistra sul dorso del drago e fecero scorrere l'energia dentro di loro fino alla mano destra. Alzarono il braccio in modo che il palmo puntasse alla gabbia invisibile sopra di loro, chiusero gli occhi e emisero un potente flusso di energia. Dopo svariati minuti si formarono delle crepe sulla gabbia e, in fine, si ruppe.
I quattro ragazzi erano esausti. "Prima di tornare nelle rispettive tane, volevo darvi una cattiva notizia e una buona notizia: quella cattiva è che, per non ripetere gli errori del passato, ho fatto giurare a tutti i draghi che se anche solo uno di voi si unirà a Fur, verrete uccisi tutti. Quella buona è che a breve gli abitanti di Zetadic saranno qui. Ora che il ponte è di nuovo percorribile, ho intenzione di mandare due draghi in un posto sicuro, vicino a Zetadic, per condurre gli abitanti qui (ma di questo non vi dovrete preoccupare) . Voi dovrete addestrarli. Se saremo abbastanza forti, potremo sconfiggere Fur."
Poi i draghi portarono i propri cavaliere nelle rispettive tane.

"Signore ha sentito?" chiese il consigliere a Fur
"Si. La gabbia che circondava l'isola è stata distrutta" disse entusiasta Fur
"Come mai è così felice? Ora verranno a ucciderla!"
"Innanzitutto dubito che ci riusciranno: hanno appena scoperto la magia e io la pratico da decenni. Inoltre, quando creai quella gabbia commisi un terribile errore: i draghi non potevano uscire dall'isola, e io non potevo entrarci. Finché c'era la gabbia, Brian e i suoi amici erano al sicuro da me, ma ora li posso annientare prima che loro possano organizzare una qualsiasi ribellione. Questo è l'inizio della loro fine."
"Ben detto, signore"