Diario Di Bordo

3. Piccoli dolci pensieri

Facemmo l'amore tutta la notte e si accoccoló a me con il dolce profumo dei suoi capelli che riempiva i miei pensieri.
Ripensavo a quella notte, ai dolci momenti, a quello che era stato il nostro primo bacio, la nostra prima volta, mi stavo chiedendo se ne fossi innamorato, ma poi pensai che era troppo presto per poterlo affermare.
All'improvviso iniziai a ricordare tutti i momrnti in cui fin da piccoli ci guardavamo.
Era una bellissima bambina e le portavo i fiorellini, i suoi preferiti, la aiutavo con lo zainetto e senza dire una parola le baciavo la guancia.
Sorrisi a quei pensieri infantili e mi meravigliai nel guardarla; era rimasta bellissima.
Le accarezzai la pelle, così morbida e delicata, le baciai le mani era così dolce.
L'alba stava arrivando e io non volevo lasciarla andare. Si stava svegliando, mi sembrava così bella, da togliermi il fiato.
La baciai lentamente, ricambió e sorrise in modo dolce e finalmente felice.
L'abbracciai e le dissi che era presto per alzarsi e si riaddormentó.
Verso le 08.30 del mattino mi alzai e preparai la colazione per due, misi la sua nel tavolo da trasporto e le portai la colazione a letto, ma stava ancora dormendo, quindi lo lasciai sul suo comodino con una rosa.
Andai a mangiare la mia colazione e tornai in camera, intanto lei si sveglió, mi avvicinai al letto e la baciai, le dissi che erano quasi le 09.30 e doveva fare ancora colazione, mi sorrise e mi disse che avrebbe voluto tanto stare con me.
Il suo viso divenne triste, la feci sedere e l'abbracciai da dietro facendola mangiare e sorridere.
Intanto nell'ufficio del comandante...

Il terzo capitolo purtroppo si conclude così, un po fiacco e dolce, ma presto scrivero il seguito. ❤