Ora avevo una certezza. Una certezza che creava mille dubbi,una certezza che non avrei voluto avere. In un attimo pensai a tutte le volte che avevo litigato con mia madre, a tutte le volte in cui le ho urlato contro, a tutti gli amici che avrei voluto avere. Una lacrima scese sul mio viso quando pensai a mia madre,prima aveva perso suo marito ed ora avrebbe perso sua figlia. Avrei voluto almeno dirle che le voglio bene, non le dicevo questo da anni ormai.
Le lacrime continuavano a scendere copiose mentre i pensieri si rincorrevano nella mia mente - non piangere baby- la voce del ragazzo che piú divertita invece che preoccupata interruppe i miei pensieri. In quell'istante tutta la frustazione e l'odio che provavo si rivoltó fuori dalla mia bocca come un fiume di veleno -non devo piangere?- urlai- tu! dannatissimo figlio di puttana mi rapisci,mi dici che non torneró mai piú a casa e hai anche coraggio di dirmi che non devo piangere? e poi con che tono! anche un cieco potrebbe aver visto il tuo ghigno mentre mi dicevi di non piangere! sai qual'è la veritá? è che voi criminali siete tutti un'ammasso di malati mentali gente ipocrita che si crede chi sá chi! che si diverte a giocare con le vite altrui solo per arrivare ai vostri stupidi scopi! Tu! dovresti essere divorato dal rimorso e non per quello che mi stai facendo ma per quello che hai fatto all'uomo che hai ucciso! Non hai pensato che magari avesse una famiglia,una vita che voleva vivere! Dopo che lo hai ucciso ti sei sentito Dio? ma ti darò una notizia che ti stupirá, TU NON SEI DIO, NON DECIDI CHI DEVE VIVERE O NO! qualunque cosa quella persona avesse fatto non stava a te decidere che doveva morire! sei solo un'assassino malato di mente! spero tu venga sbattuto a marcire per il resto dei tuoi giorni dentro una cella schifosa! perchè è questo che meriti figlio di putt..- non feci in tempo a terminare la frase che uno schiaffo fortissimo mi fece azzittire e sanguinare leggermente il labbro inferiore. sentivo la guancia bruciare e la rabbia salire ancora di piú. Alzai gli occhi e li puntai sul viso del ragazzo,era una maschera di rabbia ma non me ne importava. Sorrisi sadicamente e gli sputai dritto in faccia.
Si prese un secondo per realizzare quello che avevo appena fatto e un lampo omicida passó nei suoi occhi -brutta puttana di merda come cazzo ti permetti di sputarmi in faccia eh!- disse tirandomi uno schiaffo che fu solo il primo di una lunga serie. Cercavo in tutti i modi di coprirmi il viso ma era quasi impossibile visto che avevo ancora le mani legate dietro la schiena. sentivo dolore ovunque, avevo sangue sul viso,sulla maglia e i pantaloncini, mi stava uccidendo.
Sentii il dolore svanire piano piano,la testa farsi piú leggera e il rumore delle botte affievolirsi. Era diventato impossibile lottare contro il sonno così mi lasciai andare e chiusi gli occhi perdendo i sensi.
******************************* Ciao a tutte!
Voglio dirvi GRAZIE per i voti.. davvero.. mi aspettavo di riceverne uno oppure zero e invece ne ho trovati ben quattro! davvero grazie mille..
passando al capitolo.. questo capitolo é molto brutto.. è pieno di violenza e la nostra protagonista si é cacciata in brutto guaio.. si pentirá molto di quello che ha fatto.. ma sará troppo tardi!
Vi dico che il prossimo capitolo sará Rossissimoooo..ora vi lascio che ho giá detto troppo! ;)
AGGIORNO A 2 VOTI!!!
tanti baci..
-Sara-
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Amore Criminale
FanfictionOdiava i criminali perché le avevano portato via il padre. Odiava lui perchè era un criminale. Odiava lui perchè aveva uno strano modo di amare. -il nostro non è un amore normale baby... il nostro è un amore criminale.- VI AVVISO CHE LA STORIA É CON...