Yume e Il Segreto Delle 2 Anime

allarme vacanza

Quel giorno mi svegliai accarezzata dalle luci del mattino, mi sentivo stranamente in pace con me stessa e non avevo voglia di fare le cose di fretta, insomma.... diciamo....che non volevo uscire dal letto neanche morta... ero stanca di tutti quei incarichi che mi assegnava Miya senza tregua! -vai a tagliare la legna!!! Vai a prendere l'acqua! Pulisci i piatti!!! Vai a pulire i cavalli!!! Prendi la paglia! Bla bla...- già mi stavo immaginando i compiti che mi avrebbe assegnato, feci uno sbuffo e Con malavoglia uscì dal letto, non ero molto in forze e non avevo voglia di fare niente, mi lavai e mi vestii giusto giusto per una mattina di lavori sforzati, non camminavo neanche più,diciamo che mi trascinai sulla sedia per far almeno colazione dove tutti esclamarono un -buongiorno!!!- appena mi videro, cercai di fare in mezzo sorriso ma senza volere mi uscì uno sbadiglio, mia sorella rise, mio padre mi guardò un po disorientato e divertito, invece mia madre sorseggiando il tè della mattina ((d'altronde come ogni giorno)) borbottò -qualcuno ha fatto le ore piccole vedo....- feci un'altra sbadiglio e con un filo di voce esclamai "ma no mamma.... è solo che.... che oggi.....sto male..." mia sorella mi guardò preoccupata - cosa vuol dire?!??! Stai per morire?!?!?!?!?..... se muori mi lasci la tua collana?????- mio padre fece una risata con la sua voce profonda al contrario io diventa rossa e alzai la voce "MA CHE STAI DICENDO????? IO NON STO PER MORIRE! È SOLO CHE PER UNA VOLTA VORREI UNA VACANZA!!!!! E LA MIA COLLANA TE LA SCORDI!!!"((A Chivo piaceva un sacco la mia collana, era per metà goccia d'acqua e per metà goccia di fuoco, sinceramente non mi ricordavo neanche da quanto tempo l'avessi e i miei non mi davano spiegazioni al riguardo)) La mamma fece un ghigno e appoggiando la tazza al tavolo disse a sguardo basso -allora cara non sei malata?....- mi azzitii di colpo.... guardai mia mamma e pensai che ero nei guai non sapendo cosa dire..... -ahhh meglio se non muori, senza di te come farei a prendere le lucciole??? E comunque prima oppio avrò quella collana!- Disse mia sorella mangiando un biscotto impregnato del latte appena munto da mio padre, feci una smorfia ma non osai parlare per paura di ricevere una bastonata da mia madre sulla testa - quindi.... Yume...... non sei ammalata...ma vorresti delle vacanze se ho capito?- disse ridacchiando mio madre, lo guardai e un poco seria gli risposi a tono "perché è proibito????" Lui fece un sorriso e poi guardó Miya -beh... per me non è un problema..... ma non dipende da me...- guardai la mamma un po terrorizzata ma pensai:'sto chiedendo così tanto? VOGLIO SOLO UN GIORNO LIBEROOOOO' Chivo cercava di seguire attenta la discussione e nello stesso tempo di non far inzuppare troppo il biscotto nella scodella di latte, sembrava una sfida tra me e mia madre...... ma chi avrebbe vinto?!?!??!

Avrei voluto avere un giorno per pensare solo a me e non al lavoro!! Perché sembro chiedere così tanto?????? .-.